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SALTO DI QUIRRA, 2 OTTOBRE 2008 - Durante l'esercitazione NATO "Trial Imperial Hammer", destinata a sviluppare ed integrare le attività di intelligence antiterrorismo, è stato collaudato e presentato alla stampa un nuovo apparato, realizzato dal Reparto di Guerra Elettronica dell'Aeronautica (RESTOGE), in grado di intercettare e sopprimere frequenze radio destinate ad innescare ordigni improvvisati (IED) radiocomandati.hanno partecipano 15 nazioni e dieci organizzazioni Nato per un totale di circa 1.300 persone coinvolte, di cui 800 italiani. Durante 12 giorni di attività operativa sono state simulate operazioni in cielo, su mare, su terra. Oltre 50 i velivoli impiegati tra fighter, velivoli per la guerra elettronica, velivoli senza pilota ed elicotteri, per oltre 1200 ore di volo,1300 uomini e donne, 15 assetti di terra, navi, e una rete di condivisione dati unica nel suo genere. La guerra elettronica contro i terroristi è partita da Cagliari, nella parte militare dell’aeroporto di Elmas, nella base di Decimomannu, per arrivare nel poligono interforze del Salto di Quirra, che si articola sulle basi di Capo San Lorenzo e Perdasdefogu. L’attività di sperimentazione ha previsto ogni giorno uno scenario diverso durante il quale è stata riprodotta una minaccia di tipo terroristico. Nel video la presentazione dell'apparato e l’attacco simulato ad un convoglio con l’utilizzo di IED (Improvised Esplosive Device),
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