Dopo le tante polemiche della "Soap" su Filumena Marturano (Fil... Dopo le tante polemiche della "Soap" su Filumena Maturano (Filomena Martoriata trad. in italiano) andata in onda su Rai il 30 novembre, ecco un vero esempio di Teatro in Tv, è non c'è stato bisogno di tradurre il testo in Italiano, la bravura degli attori basta a far comprendere.

Vi riporto una nota di Massimiliano Gallo dove illustra molto meglio di me il pensiero di tanti che quel giorno hanno spento la televisione.

FILUMENA MARTURANO
di Massimiliano Gallo


SOAP SUDAMERICANA DI DISCRETO LIVELLO... si fa una gran confusione parlando di esperimento riuscito.?. del Teatro in TV... ieri il Teatro non c'era per una semplice questione tecnica: registrato nei teatri di posa come una soap! Quindi quale esperimento è riuscito? Fare una soap con tema "Filumena Marturano" e vedere se piace? Un esperimento di Teatro in TV con un linguaggio più nuovo lo fece Toni Servillo con una registrazione fatta in Teatro (vuoto) di "Sabato, Domenica e Lunedì" ed una regia televisiva del grandissimo Paolo Sorrentino, risultato ottimo! Camera sul palcoscenico ed inquadrature insolite per una commedia da vedere in TV, ma comunque fatta a Teatro... è inutile parlare della "traduzione" in italiano di un autore che ha fatto del suo Teatro "italianizzato" una bandiera...non stavi portando in scena Raffaele Viviani, autore sanguigno e per certi versi incomprensibile per un pubblico "non napoletano"...

Soriano non è quel Ranieri e Filumena non è una dell'alta borghesia...
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Sabato Domenica e Lunedi
Le tre giornate del ragù napoletano. Sabato, per sfumare la cipolla a fuoco lento e formare una crosta dura intorno al cuore; domenica per assaporare il veleno preparato con tanta cura; lunedì, dove la carne è un piatto freddo e si leccano le ferite postume alla sacra festività. Moglie e marito litigano, urlano, si beccano e fronteggiano, in definitiva non si parlano. Analogamente la giovane figlia e il fidanzato. E il vecchio suocero che impreca sui maccheroni fumanti. E il vicino zelante che porta doni con il sorriso sulle labbra e getta il seme della discordia come un messaggero di sciagura. Non c'è pace nella famiglia Priore. Il loro è il dramma del non detto, del malanimo, della rabbia e dell'umore nero; dei silenzi parlanti, delle occhiate in tralice, della sfiducia e del sospetto. Questo il tempo intossicato del ragù, dove gli affetti sembrano trovare la loro unica ragione nella malattia che li tiene insieme Autore: Eduardo De Filippo Regia: Toni Servillo Genere: commedia Compagnia/Produzione: Falso Movimento, Teatro dei Mutamenti, Teatro Studio di Caserta Cast: Anna Bonaiuto, Gigio Morra, Toni Servillo, Alessandra D'Elia, Vincenzo Ferrera, Enrico Ianniello, Monica Nappo, Betti Pedrazzi, Tony Laudadio, Marcello Romolo, Francesco Silvestri, Mariella Lo Sardo, Salvatore Cantalupo, Ginestra Paladino, Antonello Cossia, Antonio Marfella

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