SOHO Italy ha realizzato la prima scuola clinico-biologica di Mieloma Multiplo, giunta alla seconda edizione.
Il Mieloma Multiplo è una patologia che sta andando incontro a una vera e propria rivoluzione diagnostico-terapeutica fin dai pazienti di nuova diagnosi, la prima linea di trattamento, sia nei pazienti eleggibili che non eleggibili al trapianto autologo di cellule staminali. L’avvento degli anticorpi monoclonali offre un incredibile guadagno in termini di efficacia, tollerabilità, profondità di risposta ma soprattutto preservando la qualità di vita.
Anche nel mieloma recidivato e refrattario vi sono notevoli progressi, con tanti protocolli basati sull’immunoterapia, e quindi chemo-free, con nuovi farmaci con meccanismi d’azione innovativi e nuove combinazioni degli stessi.
Abbiamo a disposizione terapie che ormai conosciamo bene nella loro efficacia e tollerabilità, come Daratumumab, eccellenti risultati anche nelle linee successive di trattamento, Carfilzomib ed Ixazomib, inibitori del proteosoma di seconda generazione, ed Elotuzumab, anticorpo che agisce su SLAMF7.
Di recente approvazione in Italia terapie rivoluzionarie come Isatuximab, anticorpo monoclonale CD38 di nuova generazione, approvato in combinazione con Carfilzomib o Pomalidomide, e Belantamab Mafodotin, coniugato anticorpo-farmaco (ADC), senza dimenticare Selinexor, farmaco orale che va a bloccare XPO1, fino agli anticorpi bispecifici ed alle CAR-T.
Questi programmi di immunoterapia sono disponibili presso l’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori" - IRST IRCCS, e ne parla ai microfoni di PharmaStar il Dott. Claudio Cerchione, Dirigente Medico Ricercatore, Divisione di Ematologia, IRST IRCCS "Dino Amadori", Presidente Soho Italy, a Roma durante le School di SOHO Italy – la società Italiana di Ematologia Oncologica.
Il Dott. Cerchione analizza lo stato dell’arte nelle varie linee di trattamento, con un effetto anche sulla prognosi della malattia, senza dimenticare la qualità di vita.
L’augurio che fa ai pazienti è che, alla luce dei notevoli risultati della ricerca, presto si possa parlare di guarigione dal Mieloma Multiplo, e la strada non sembra così lontana, anche grazie alla nuova stratificazione multidisciplinare, basata sull’integrazione tra il pannello SKY92 e l’imaging di nuova generazione, basato sull’aggiunta della Whole Body RMN alla PET/TC, che permetterà una nuova stratificazione dei pazienti sia di nuova diagnosi che recidivati, con terapie sempre più personalizzate.
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