NON SI PUÒ CHIEDERE AI RAGAZZI DI ANDARE PIÙ PIANO IN BICICLETTA SU UN PONTE DOVE IL TRANSITO IN BICI È VIETATO
Micaela Brombo, Chioggia 29 dicembre 2024
Durante il consiglio Comunale dello scorso 9 dicembre la consigliera di OC Alessandra Penzo ha sollevato il problema della pavimentazione dei due ponti in legno, Ponte Pedonale dei Saloni e Ponte Baden Powell che, alle condizioni climatiche e meteo attuali diventano scivolose, provocando cadute tra i ragazzi che li percorrono in bicicletta, per quanto riguarda il Baden Powell e tra molti anziani, sul pedonale dei Saloni. La consigliera ha aggiunto che la bicicletta che ha preso fuoco al liceo lo scorso fine autunno, era scivolata, cadendo, proprio sul ponte Baden Powell ipotizzando nella caduta un’eventuale concausa al successivo incendio. Necessario quindi che lo strato antiscivolo sia messo in modo adeguato, trattandosi tra l’altro di un intervento di manutenzione ordinaria.
L’assessore ai LLPP Mancin, chiamato in causa, ha reso noto che la posa dello strato antiscivolo consiste in un particolare intervento che offre una garanzia ventennale per il ponte Baden Powell, mentre diverso è l’intervento che viene effettuato al ponte dei Saloni che offre una garanzia decennale ma che viene verificato ogni due anni. Non necessita di altre applicazioni ma solo di pulizia. Oltre al controllo che viene effettuato, periodicamente vengono rinnovate le strisce antiscivolo e, a rischio di rovinare la resa del film, viene gettato periodicamente il sale, proprio per evitare cadute.
L’assessore ha inoltre affermato di aver assistito personalmente alla caduta di alcuni ragazzi in sella alle loro bici sul ponte di Baden Powell sostenendo di averli visti giungere veramente a un’alta velocità, aumentando, se vogliamo, il rischio di cadere e di farsi del male: “ma sono ragazzi, non si può prevaricare, non gli si può chiedere di scendere dalla bici e di andare più piano”.
La consigliera ha chiesto di vedere i vari rapporti dei controlli effettuati sul grip, ma ha anche detto che un vigile in questo punto andrebbe messo, proprio per incentivare i ragazzi a rallentare ed evitare che si facciano male, per moderare la velocità e rispettare la legge.
Ricordiamo che il ponte Baden Powell è un ponte pedonale, bici a mano. Ci sorprende che un amministratore affermi che le bici possono passare e anche ad alta velocità perchè tanto sono ragazzi. Il fatto che siano ragazzi non li dovrebbe rendere esenti dal rispetto della legge.
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