Servizio di Alberto Marolda
Le notizie si rincorrono con pigrizia durante il mese di Agosto, è normale, durante le ferie si usa parlare per macroargomenti, cercando affannosamente il relax. In questo periodo è facile dedicarsi maggiormente a problemi pratici, ci si guarda in tasca, e non trovando i soldi per il gelato che tua figlia ti chiede con forza, ti trovi, sotto l'ombrellone giornaliero, preso a pontificare su gossip, economia e lavoro, magari poi occhieggiando con mestizia il bikini succinto della Belen di turno che sta entrando sinuosuomente nel mare sporco davanti a te. E' l'estate italiana, normale in fondo, perchè meravigliarsi, la viviamo con abitudine, ma mentre ciarliamo, il Killer Amianto non si ferma, e, anche con particelle minimali, con furbizia, ci entra nel corpo, ci avvelena, ci uccide. Normale? No, questo non dovrebbe esserlo, dovremmo essere sempre attenti e molti pronti all'intervento su argomenti del genere, e quindi quando leggiamo notizie su, ad esempio, bonifiche, sequestri, problemi sanitari e sociali in esplosione a Taranto, con fiumi di denaro che, ancora una volta, si stanno per muovere, dovremmo informarci di più, dovremmo indignarci. La Bonifica a Bagnoli dovrebbe esserci già stata, se si considera che lo stabilimento Ilva è fermo dal 1991, ed il problema sociale enorme, più di sessantamila persone a casa fra diretti ed indotto, è stato già digerito con difficoltà dalla città, allora perchè parlarne, vero? Ne parliamo perchè l'Amianto, utilizzato per i mattoni refrattari degli altoforni, nel ciclo di produzione DI QUALSIASI ACCIAIERIA, è ancora lì e viene stoccato e trattato, apparentemente dalle foto, senza protezioni e sicuramente troppo in prossimità della popolazione di Bagnoli e di Fuorigrotta (Napoli), che ignara affronta con difficoltà la canicola napoletana. Amianto, un Killer silenzioso.
Oggi vogliamo informarci di più, parliamo con il Senatore Casson, che avendo lavorato molto su Marghera, e sulle sue morti da Amianto, con la "Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette morti bianche", è un esperto che può darci qualche idea in più.
Per la cronaca, Casson è del PD, ed IoGiornalista aveva anche chiesto all'avversa parte politica di fare dichiarazioni sul caso, ma la canicola e le ferie incombevano e nessuno dette udienza, speriamo che ora le ferie terminino. Sulla salute non c'è colore politico che tenga.
Servizio di Alberto Marolda
