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I vantaggi dei lavori di pubblica utilità
Benvenuto sono l’avvocato Daniele Mistretta e in questa video Lezione ti spiegherò quali sono i tre vantaggi dei lavori di pubblica utilità in caso di guida in stato di ebbrezza.
In caso di guida in stato di ebbrezza la legge prevede una possibilità molto vantaggiosa che purtroppo vedo applicare poco:
La pena prevista per il reato di guida in stato di ebbrezza e applicata dal giudice penale può essere sostituita con lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità.
Abbiamo gìa visto cosa si rischia in caso di guida in stato di ebbrezza in una precedente videolezione
La pena detentiva dell’arresto e quella pecuniaria possono essere sostituite dalla prestazione di una attività non retribuita a favore della collettività e, nel caso di positivo svolgimento di tale attività si hanno 4 vantaggi rilevanti:
1. Non vi viene sottoposti a nessuna sanzione penale
2. Il reato viene dichiarato estinto e ne cessano gli effetti penali
3. La sanzione della sospensione della patente viene ridotta della metà
4. La confisca dell’autovettura viene revocata
3 sono le condizioni per accedere a questi benefici:
1) Tale beneficio si può applicare una sola volta
2) non vale se il conducente abbia causato un incidente stradale
3) È necessario ottenere la disponibilità di un ente per lo svolgimento di questi lavori; generalmente è l’avvocato che aiuta il proprio assistito in tale ricerca
La stessa possibilità di ottenere i lavori di pubblica utilità si ha in caso di guida sotto l’effetto di stupefacenti
Cosa sono i lavori di pubblica utilità?
Consistono in attività non retribuita svolta presso lo stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, o presso i centri specializzati di lotta alle dipendenze.
L’attività va svolta in via prioritaria nel campo della sicurezza o dell’educazione stradale.
Tale indicazione ha valore di preferenza non vincolante e può svolgersi anche in altri settori (quali l’assistenza, la protezione civile, la tutela dell’ambiente, la manutenzione dei beni pubblici).
Quanto durano?
Facciamo un esempio.
Francesco viene condannato alla pena di 2 mesi e 20 giorni di arresto e 1000 euro di ammenda con la possibilità di svolgere i lavori di pubblica utilità. Il totale è di 168 ore di lavori di pubblica utilità.
Nel caso di lavori di pubblica utilità si possono svolgere non più di 6 ore di lavoro settimanale .
Tuttavia se il condannato lo richiede il Giudice può ammetterlo a svolgere il lavoro di pubblica utilità per un tempo superiore alle 6 ore settimanali, fermo restando che la durata giornaliera della prestazione non può eccedere le otto ore.
Il lavoro di pubblica utilità ha una durata corrispondente a quella della sanzione detentiva dell’arresto irrogata e del risultato della conversione della pena pecuniaria, ragguagliando euro 250 ad un giorno di lavoro di pubblica utilità.
Un giorno di lavoro di pubblica utilità consiste quindi nella prestazione non continuativa di due ore di lavoro.
Per esempio, se una persona viene condannata a 2 mesi e 20 giorni di arresto ed euro 1000 di ammenda dovrà scontare 2 mesi e 24 giorni di lavori di pubblica utilità per due ore al giorno o meglio 168 ore di lavori di pubblica utilità.
Se ne fa richiesta al Giudice e viene autorizzato, potrà svolgere anzichè due ore anche otto ore al giorno di lavori di pubblica utilità.
E’ evidente che la pena si intenderà scontata una volta svolti 20 giorni di lavori di pubblica utilità per 8 ore al giorno (8 ore di lavoro equivalgono a 4 giorni di arresto o a 1000 euro di ammenda!).
All’esito dello svolgimento positivo dei lavori di pubblica utilità il giudice fisserà una nuova udienza dove concederà tutti i vantaggi e i benefici che ho illustrato prima
Un consiglio:
in caso di guida in stato di ebbrezza raccogliete il prima possibile una dichiarazione di disponibilità dell’ente convenzionato con il tribunale per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità che poi potrà essere deposita al giudice per poter ottenere questi benefici.
