TG VICENZA (venerdì 14 settembre 2018) - No non siamo allo zoo e nemmeno in qualche foresta e quella che vedete in primo piano ebbene si è una nutria ben cresciuta e pasciuta. Nutria che vive tranquilla e beata a ponte San Paolo in centro storico a Vicenza. La vegetazione intricata ed impervia che vi stiamo mostrando non sono una foresta bensì gli arbusti che ormai stanno crescendo a dismisura sugli argini del Retrone sempre a Ponte San Paolo a due passi dalla basilica palladiana, l'angolo più fotografato dai turisti. La denuncia parte ancora una volta da Antonio SantaGiuliana che si è fatto portavoce avendo lui per il primo le finestre che si affacciano sul fiume del malessere degli altri residenti e commercianti.
Due gli sfalci quest'anno evidentemente troppo poco se le erbacce hanno invaso gli argini lambendo le abitazioni e offrendo rifugio ad insetti e animali assortiti. La richiesta accorata è di falciare le erbacce ma anche di non lasciarle a marcire sull'argine perché con le eventuali piogge e l'alzarsi del livello del fiume l'effetto è disastroso
Dagli argini lasciti preda della vegetazione ai palazzi diroccati l'effetto è uno solo ([ Ссылка ])
