“La Sanità al femminile: un diritto delle donne”.
Questo il tema dell’importante e significativo convegno che, per celebrare la Giornata internazionale delle Donne, si è tenuto il 9 marzo scorso nell’Aula Magna dell’Ospedale Dono Svizzero di Formia.
Un’occasione utile a fare il punto della situazione in merito alla crescente attenzione data agli studi e gli sviluppi della cosiddetta Sanità di genere che, unita all’umanizzazione delle cure
e alla ricerca di terapie mirate, amplia l’offerta diagnostico/terapeutica, con ammodernamento delle strutture e dei supporti psico-fisici all’avanguardia. Tutto per garantire maggiore benessere,
innalzando le percentuali di guarigione dalle varie patologie, oncologiche e cardiache n primis.
A condurre la tavola rotonda, la dott.ssa Silvia Cavalli, Direttrice Generale della ASL di Latina, la quale ha voluto accanto a sé la significativa presenza di S.E. il Prefetto di Latina, dott. Maurizio Falco,
del vicesindaco del Comune di Formia Giovanni Valerio, il direttore medico del DEA I livello della ASL pontina, dott. Giuseppe Ciarlo e,
per le conclusioni, il dott. Sergio Parrocchia e il prof. Fabio Ricci. direttore della Breast Unit aziendale.
Un ringraziamento doveroso per quanto svolgono quotidianamente a favore delle donne che si ammalano, seguono percorsi riabilitativi o sono vittime di violenza, è andato alle associazioni, presenti in gran numero in sala: Le Capricciose, la LILT provinciale, l’Associazione Mamma Margherita, Le Brigantesse e “Mai più Vittima”.
Come relatori sono intervenuti: il Dott. Davide De Vita, , la Dott.ssa Anna Casilli, Psicologa, la Dott.ssa Rosa Modesto,. Dirigente Medico del P.S. del Dono Svizzero, e il Dott. Luigi Rossi.
Responsabile dell’Oncologia Universitaria della Sapienza di Roma-Polo Pontino e del Dono Svizzero di Formia.
Grande spazio alla musica, con gli intermezzi al violino della Maestra Angela Foddanu e, in chiusura, la lettura di due poesie dedicate alle donne, una attribuita a Frida Kahlo e una di Alda Merini.
Omaggi floreali per le signore e gadget ricordo per gli uomini presenti tra cui rappresentanti della Politica del Golfo, delle Forze territoriali di Polizia,
esponenti della Sanità pontina, associazioni di volontariato sociale e culturale.

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