Questo è lo spettacolo a cui si può assistere entrando in una delle abitazioni di via Ca’ Bella a Pavia. Dove prima si vedevano campi o al limite i tetti delle altre case ora è spuntato un piccolo ecomostro. Cortili interni e terrazzi diventeranno inutilizzabili con i nuovi vicini che potranno guardarti praticamente in casa.

E’ una delle tante costruzioni che stanno sorgendo e che a breve sorgeranno in Borgo Ticino se non si procederà ad una modifica del pgt. Sono tre le schede contestate dai residenti della zona: una cementificazione fuori luogo che andrà a cancellare diverse aree verdi con abitazioni peraltro fuori scala rispetto al contesto abitativo.

Se per l’ecomostro che svetta in via Ca’ Bella non si sono più margini per intervenire, diverso è il discorso riguardante le schede previste nella variante al piano di governo del territorio. In un’altra area verde, a poca distanza, dovrebbe sorgere una nuova palazzina ed altre costruzioni sono previste nel resto del quartiere. E’ il caso di via Acquanegra, su un altro terreno vergine.

Se la scheda non sarà tolta dalla variante al piano, spunteranno altre abitazioni anche qui: contestualmente sarebbe cancellato il boschetto di Cascina Leona per procedere, solo in un secondo momento, ad una ripiantumazione. Ma la speranza, ha spiegato il consigliere comunale Rizzardi, è che l’amministrazione possa rivedere alcune scelte.

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