Ciao amici! Sono San Pietro e oggi vi racconterò la mia storia….
Per prima cosa, dovete sapere che il mio vero nome era Simone, ma Gesù decise di chiamarmi Pietro perché diceva che ero solido e resistente come una pietra e grazie a questa mia forza interiore avrei potuto guidare i cristiani.
Io facevo il pescatore con mio fratello Andrea. Un giorno, lungo il mare di Galilea, Gesù ci vide mentre gettavamo le reti in mare e ci disse: “Seguitemi! Vi farò pescatori di uomini!”.
Noi lasciammo le reti e subito lo seguimmo.
Ero il capo degli apostoli e fui presente ai tanti miracoli compiuti da Gesù e a molti momenti importanti della sua vita.
Gesù mi designò come capo e fondatore della Chiesa e mi disse: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa".
Poi mi consegnò le chiavi del regno dei cieli, dicendomi: "A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli".
Per questo sono sempre raffigurato mentre tengo in mano delle chiavi e nell’immaginario collettivo sono il custode del Paradiso: faccio entrare dal portone solo chi se lo merita davvero!
Anch’io però ero umano e sbagliai: quando catturarono Gesù, ebbi paura... Gli passai davanti mentre era in catene e feci finta di non conoscerlo: prima che il gallo cantasse lo rinnegai per ben tre volte. Gesù l’aveva previsto, ma mi perdonò e io credetti nel suo perdono e nel suo amore.
La mattina di Pasqua fui il primo ad entrare nel sepolcro vuoto e proclamai a gran voce che Gesù era risorto e che era il figlio di Dio.
Iniziai la mia predicazione a Gerusalemme e poi viaggiai per tutto l’impero, per diffondere l’insegnamento cristiano.
Passarono gli anni e quando arrivai a Roma, l’Imperatore Nerone mi volle uccidere perché ero cristiano. Mi crocifissero, ma chiesi di essere messo a testa in giù perché non ero degno di morire come il mio Signore.
Fui il primo Papa della storia e a Roma, nella Città del Vaticano, c’è una Basilica a me dedicata, dove c’è anche la mia tomba.
E ricordati che il 29 giugno è la mia festa! Ciao e al prossimo video!
🎂🍰 Seguici anche su Facebook! [ Ссылка ] e su Instagram: i_pasticciotti_it
Ещё видео!