Durante il vertice dei BRICS il presidente russo Vladimir Putin afferma che i negoziati devono tenere conto delle “realtà del campo di battaglia” e rafforza la ferma posizione riguardo agli aiuti occidentali a Kiev.
Putin sulla risoluzione del conflitto ucraino: "non faremo concessioni" (video in italiano)
“Qualsiasi risultato deve essere favorevole alla Russia, lo dico direttamente, senza giri di parole. E deve essere radicato nella realtà del campo di battaglia. Non faremo concessioni su questo aspetto. Siamo pronti a cercare compromessi, siamo disposti ad accettare compromessi ragionevoli. Ma ora preferisco non entrare nei dettagli, perché per ora non ci sono trattative in corso; l’altra parte si rifiuta di farlo”, ha aggiunto Putin.
Il leader russo ha attribuito il prolungamento del conflitto anche agli aiuti occidentali a Kiev.
“L’Occidente insiste che deve vincere [...] vuole davvero sconfiggere la Russia. Fino a ieri si diceva che era necessario garantire la sconfitta strategica della Russia. Oggi però il discorso è cambiato, ce ne rendiamo conto, e mi congratulo con loro per aver iniziato a pensare e valutare la situazione,”
Putin ha inoltre sottolineato che i suoi “partner turchi” hanno mantenuto i contatti con le parti coinvolte nel conflitto, proponendo iniziative e negoziati di pace, “ma quando abbiamo raggiunto un accordo, la parte ucraina si è ritirata. Questo è successo due volte,” ha commentato Putin.
