La mappa dello spopolamento dei territori in Lombardia purtroppo parla chiaro: per gran parte dell’Oltrepo è…profondo rosso, è più ci si sposta verso la montagna più le cose peggiorano, con un saldo demografico sempre più negativo e una popolazione sempre più anziana. Insomma prendete i dati nazionali, tutt’altro che positivi, e moltiplicateli. Eppure in quadro tutt’altro che positivo (e comune a gran parte delle aree interne italiane) esistono esempi di comuni che, grazie a investimenti nei servizi alle famiglie per favorire l’arrivo (o la permanenza) di residenti, riescono a tenere, anche in alta collina. È il caso della piccola Bagnaria, in valle Staffora, dove da 10 anni la popolazione rimane stabile, attorno ai 640 abitanti, escluse normali variazioni di lieve entità. Il segreto, secondo il giovane sindaco Mattia Franza, sta per esempio negli incentivi per chi ristruttura le case, negli sconti sugli oneri di urbanizzazione, nel mantenimento dei servizi allinfanzia come la scuola materna o in quelli alle famiglie avviati negli ultimi anni: dal dopo scuola gratuiti ai corsi di nuoto. E infine, in prospettiva, la banda larga, che entro l’estate coprirà l’intero territorio, invogliando, si spera, nuove famiglie che possono lavorare in Smart working, a rimanere o a stabilirsi qui, lontano dallo stress della città ma con servizi all’altezza delle aspettative.

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