Vediamo cos’è e come funziona la composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa, una procedura introdotta per la prima volta nel nostro ordinamento il 15 novembre 2021. Per ulteriori informazioni leggere il correlato articolo su [ Ссылка ]
Al minuto 01.36 viene spiegato il funzionamento concreto della procedura
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TRASCRIZIONE TESTO VIDEO:
Carissimi buongiorno
Abbiamo deciso di fare questo piccolo video perché negli ultimi giorni ci sono arrivate un po’ di richieste da parte di imprenditori – per lo più in difficoltà – i quali ci domandano: “ma perché si parla tanto del 15 di novembre ? Che cosa cambia dal 15 di novembre ?”
Abbiamo pensato fosse utile sintetizzare quelle che sono le principali novità in arrivo.
Partiamo subito col dire che il 15 di novembre diventa operativa una norma il cui scopo principale è aiutare le aziende che si trovano in difficoltà temporanea.
Attenzione che “difficoltà temporanea” non vuol dire che l’azienda è un cadavere, vuol dire che è “malaticcia” e che, se adeguatamente curata, può avere delle buone chances di rilancio.
E il concetto fondamentale qual è ? E’ quello di affiancare all'imprenditore un esperto che valuti lo stato dell'impresa e che lo assista nelle trattative coi creditori.
Ora: qual è il presupposto su cui nasce questa norma?
Il presupposto è quello che spesso le difficoltà di un’azienda sono proprio quelle legale al fatto che non riesce a comunicare efficacemente con i propri creditori, e quindi si trova in fase di stallo, e non riesce a risolvere il problema.
Che cosa serve quindi ? Una figura “super partes” che affianchi l’imprenditore e obblighi in qualche modo i creditori a sedersi a un tavolo e faciliti la trattativa tra l’imprenditore e questi signori.
Quindi potremmo dire una sorta di “arbitro”, dotato di una certa autorevolezza.
A livello concreto l’azienda che cosa può fare ?
L’azienda ha la possibilità di richiedere – tramite la camera di commercio del proprio territorio – la nomina di questo professionista.
E sia ben chiaro che è una facoltà, non è un obbligo. Quindi stiamo parlando di uno strumento al 100% volontario, non è imposto da nessuno.
E tra l’altro non c’è nessun tipo di requisito dimensionale. Che l’azienda sia grande, media, piccola, o micro, non importa: tutte le aziende possono avvalersene.
Possono avvalersene perfino le aziende agricole, che in genere seguono sempre delle normative a parte.
È il caso di precisare che il professionista nominato agisce come figura esperta e indipendente, e non è che si sostituisce ai consulenti dell’imprenditore, ma anzi li agevola perché cerca di fare in modo che questi consulenti riescano ad avere delle risposte concrete dai creditori. Quindi non è una figura di disturbo o di sovrapposizione, è una figura di aiuto.
Oltretutto opera nella più assoluta riservatezza, e non ha l’obbligo di riferire al Tribunale, salvo in casi molto particolari.
Nel prossimo video vedremo quali sono i vantaggi che l’imprenditore ha se sceglie di avvalersi di questo strumento.
Nel frattempo non ci resta che augurarci che dal 15 di novembre, in effetti, le aziende in temporanea difficoltà abbiano delle concrete chances di risolvere la propria situazione di stallo.
Quindi … stiamo a vedere
Composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa
codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza
codice della crisi e dell’insolvenza
Composizione negoziata della crisi
marco passantino negroni
codice della crisi
studio passantino
Composizione negoziata
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