“Chi tiene polvere spara”, chi ha qualcosa da dire la dica, chi ha proposte da fare le faccia.
Per il quarto anno lo Sponz fest ha “alzato la polvere” delle sue proposte per dare ancora una volta impulso alla promozione di questo territorio.
Proporre qualche granello di polvere con dei video amatoriali ad oltre un mese dal polverone sollevato dallo Sponz fest non vuole essere solo un omaggio ai nostalgici di questo avvenimento o uno stimolo a chi ancora non ha vissuto questa esperienza, ma vuole, soprattutto, contribuire a mantenere alto il livello della polvere sollevata da questo evento diventato ormai di portata nazionale, affinché essa non si depositi nuovamente a coprire le potenzialità di questi incantevoli luoghi facendoli tornare nella dimenticanza e nell’oblio dove per troppo tempo l’incuria dell’uomo li aveva relegati.
Se non vogliamo che “passato il santo passata la festa”, è indispensabile che si mantenga vivo nella quotidianità lo spirito che ha animato la settimana dello Sponz fest, per cui le istituzioni preposte, ma anche ogni persona a cui stanno a cuore le sorti di questo territorio, hanno il compito di contribuire a trasformare i semi di qualità sparsi da Vinicio Capossela e dai suoi collaboratori in frutti ricchi e copiosi. Per tutti.

Lo Sponz fest 2016, che ha sollevato tanta polvere più di un’insurrezione contro l’immobilismo, non poteva che concludersi in modo ancora più esplosivo mettendo “a ferro e fuoco” il centro storico di Calitri con uno spettacolo pirotecnico caratterizzato da inventiva e grande vivacità che solo i DIABLES DE L’ONYAR provenienti dalla Catalogna potevano offrire.

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