Monologo "Fra le stelle e uno spazio d’ombra" di Giovanna Nieddu.
Ascolto questo Natale.
Ascolto questo Natale, ascolto il suo profumo, la carezza della sera che scende sulle case illuminate, sulle strade, sugli abeti ricamati a festa.
Ascolto.
E guardo, tremolanti, le candele che scintillano, come stelle.
E’ fra quelle candele, fra quelle stelle, che mi sento a casa: e respiro l’immenso e l’infinito.
E poi, tutt’a un tratto, mi sento lontano, lontano da casa, perché la mia casa è là dove l’immenso e l’infinito non sono macchiati di dolore e di orrore, di sofferenza e di crudeltà. Di guerra. Di inutile, folle guerra.
Mi raccolgo in uno spazio d’ombra.
Ascolto.
Ascolto la mia solitudine.
E poi, a poco a poco, altre solitudini, accanto a me: diventano compagnia, diventano un cammino insieme, diventano voci, una voce unica, una voce che si leva e sale e grida. E sussurra: voglio un mondo migliore.
Prova ad immaginarlo.
A immaginare un mondo di pace e di fratellanza.

Concerto "Aspettando Natale" - 20/12/2015.
Chiesa SS. Trinità - Ovaro (Ud).

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