Il curatore, in particolare nell’arte contemporanea, si trova spesso a operare “tra” momenti, situazioni, figure e contesti diversi. Nel momento in cui un’idea artistica viene tradotta in un progetto espositivo concreto avviene un passaggio, dalla dimensione mentale a quella fisica, materiale.
Frida Carazzato, assistente curatoriale a Museion, ci parla della sua esperienza nella curatela di progetti che si basano sul continuo dialogo tra istituzione e spazio urbano, tra architettura e video, come per esempio la facciata mediale di Museion. Qui tecnologia e immaginazione trovano una parete verticale e uno spazio pubblico da attraversare.

FRIDA CARAZZATO Frida Carazzato (Padova, 1980) è assistente curatoriale presso Fondazione Museion – Museo d’Arte Contemporanea di Bolzano. Per il museo ha curato il ciclo delle Project Room e segue il programma d’arte nello spazio pubblico del Piccolo Museion – Cubo Garutti, la programmazione delle Facciate Mediali e coordina il Museion Prize. Ha curato diversi progetti indipendenti ed e co-autrice del libro Pratiques et expériences curatoriales italiennes, raccolta di interviste a dieci curatori italiani, edito da Les presses du réel – Domaine Critique, Théorie & Documents (Paris).

This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at [ Ссылка ]

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