PADOVA TG (giovedì 7 aprile 2016) - Quando il figlio della famiglia Poppi, ex portinai di un condominio in via Palermo alla Sacra Famiglia, è entrato a casa dei genitori ha trovato il padre in un lago di sangue appoggiato in questo cuscino in soggiorno, e ha chiamato subito il 118. Solo dopo l’uomo si è accorto che in camera a letto c’era la moglie con ferite al capo. Lei è Giannina Tonello, 82 anni, malata da tempo, è stata ricoverata con tre ferite alla testa, ma non rischierebbe la vita, lui è il marito Olindo che invece è stato ricoverato in rianimazione. E’ stato lui a colpirla con tre fendenti. All’origine del gesto la depressione che aveva colpito l’uomo a causa della malattia della moglie che negli ultimi tempi si era aggravata. Tutti in quartiere conoscono Poppi e lo descrivono come un uomo generoso e sempre gentile.
I due figli, che non hanno mai fatto mancare la loro presenza ai genitori sono distrutti per quello che è accaduto: era il padre Olindo ad aver sempre detto loro: “Non preoccupatevi, alla mamma ci penso io”. Un amore durato una vita e proprio per questo lui aveva deciso di liberarla dalla morsa della malattia e di andarsene insieme a lei per sempre.

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