TG PADOVA (martedì 28 novembre 2017) - I residenti che segnalano l’uomo in fuga, sei pattuglie arrivate dai vari comuni dei Colli Euganei, l’Inseguimento in auto e a piedi, e perfino l’elicottero e i cani. E alla fine i carabinieri mettono le manette ai due presunti rapinatori che pochi minuti prima avevano fatto irruzione in una banca di Torreglia. Sono entrambi siciliani di Messina, 36 e 38 anni, in trasferta per mettere a segno il colpo.I due entrano in banca con il volto nascosto da occhiali e cappello, e indossando i guanti. Uno ha un taglierino. Legano i polsi col nastro adesivo a 3 impiegati e 1 cliente, quindi aspettano 20 minuti che si apra la cassaforte temporizzata. Arraffati 18mila euro, fuggono. Ma i passanti avevano già chiamato il 112, attirati dagli strani movimenti che si vedevano all’interno. Tanta paura per le vittime all’interno.In 4 minuti i carabinieri sono sul posto, e fermano il primo rapinatore. A tracolla ha la borsa con i soldi. Il complice è segnalato a piedi in fuga nelle campagne. Manovra a tenaglia dei militari e finisce in manette anche lui. ([ Ссылка ])
