Si ipotizza l'80% di capienza sui mezzi di tpl. Obbligo di esibire il Green pass per il momento limitato ai mezzi a lunga percorrenza e non previsto per il tpl, mentre sarà obbligatorio esibirlo per tutto il personale scolastico e per gli studenti universitari.
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Il 15 settembre si avvicina e così il rientro a scuola per migliaia di studenti nella Città Metropolitana di Firenze. Un rientro molto particolare, che ha l'aria di un ritorno alla normalità con la didattica in presenza nuovamente al 100%. Un evento che avrà ovvie ripercussioni sul Trasporto pubblico locale e, quindi in previsione di questa nuova fase, si è riunito il tavolo di coordinamento, composto da Prefettura di Firenze, Regione Toscana, MetroCittà, Ufficio scolastico regionale, Motorizzazione civile e Aziende del trasporto pubblico locale, per rimodulare il piano operativo e fronteggiare quindi le esigenze legate al trasporto pubblico, conseguentemente all’attuazione delle misure sanitarie.
Ipotizzando che la capienza sui mezzi di trasporto pubblico locale ed extraurbano al rientro delle scuole sarà dell’80%, il documento operativo – allo stato attuale e in assenza di diverse indicazioni ministeriali – predisporrà dei mezzi aggiuntivi su gomma e su ferro, anche attraverso l'utilizzo di autobus NCC, in modo da potenziare i trasporti.
Praticamente certo invece il mantenimento della programmazione a orari scaglionati di entrata e uscita dalle scuole e del progetto “#Backtoschool” con l’impiego degli “stewards” per regolare i flussi degli alunni e la collaborazione di studenti delle ultime classi, opportunamente formati.
Sul lato Green pass, che certifica l'avvenuta vaccinazione, la guarigione entro i sei mesi dal virus o la negatività certificata da test molecolare o antigenico, per quanto concerne il Tpl al momento non sarà necessario esibirlo poiché, secondo le disposizioni ministeriali, l'obbligo è per il momento limitato a treni, aerei e traghetti a lunga percorrenza (non previsto per i bambini sotto i 12 anni), escludendo di fatto bus, metro e tram locali, treni regionali e traghetti verso le isole minori.
All'interno degli istituti scolastici invece sarà obbligatorio esibirlo per tutto il personale scolastico e quindi docenti, impiegati, collaboratori e dirigenti: obbligo che si estende nelle università agli studenti, compresi quelli dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica, mentre nel Comune di Firenze coinvolger anche educatori di asili nido (riapertura il 6 settembre), esecutori di servizi educativi, operatori cucinieri, insegnanti delle scuola dell’infanzia e componenti del coordinamento pedagogico; anche i genitori che accompagneranno i bambini, per accedere alla struttura, dovranno dichiarare di essere in possesso di Green pass. Da ricordare infine, come l'obbligo di esibire il Green pass non riguarderà i soggetti esenti con specifica certificazione medica.



Andrea Biagioni

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