L'ostensione straordinaria dei Sacri Vasi, che nella nostra tradizione e nella pietà popolare, veneriamo come reliquia del Preziosissimo Sangue di Gesù, si è ripetuta venerdì 12 settembre a partire dalle ore 9, all'inizio della giornata di spiritualità diocesana che introduce la nostra comunità ecclesiale all'apertura del Sinodo.
Si tratta di un'occasione eccezionale perché, a parte l'ostensione che da qualche anno si fa il 12 marzo, giorno in cui si fa memoria dell' «invenzione» (ritrovamento) dei Sacri Vasi, per trovare un evento analogo occorre risalire al 1991, alla visita del Papa a Mantova. Giovanni Paolo II nell'incontro con i sacerdoti, i religiosi e i rappresentanti dei movimenti ecclesiali, tenutosi in Sant'Andrea quel 22 giugno, sottolineò il «peculiare impegno» della nostra Chiesa diocesana nella venerazione dei «segni» della Passione di Cristo. Dunque, questo riferimento ai segni del Venerdì Santo è inscritto nella tradizione e nella devozione della nostra Chiesa come tratto distintivo, peculiare appunto.
Il Vescovo Roberto, nel dare un tema al Sinodo ha scelto il brano del capitolo 12 di Giovanni, un episodio dopo il quale ha inizio il racconto della Passione. Siamo invitati dunque ad accostarci al mistero della Passione di Cristo per sostarvi in meditazione e per alimentare la nostra preghiera nella contemplazione del piaghe del crocifisso, le stesse piaghe vittoriose che renderanno riconoscibile il Risorto.
L'apertura del Sinodo nella domenica 14 settembre, in occasione della festa dell'esaltazione della Santa Croce, s'inserisce e approfondisce questo invito. Il Sinodo è «dentro» la storia della fede del nostro popolo, il popolo di Dio che costituisce la nostra Chiesa diocesana.
I Sacri Vasi sono il segno visibile di questo carattere fondamentale della nostra fede, di quanto essa è radicata in noi, nella devozione e nella pietà popolare che attraversa i secoli e le generazioni. L'ostensione dei Sacri Vasi è dunque il segnale che evidenzia con la forza dei simboli la necessità di quel cammino di conversione e di purificazione personale e comunitario che è insito nell'esperienza sinodale.
Testo del settimanale LA CITTADELLA
Video dell' ASSOCIAZIONE MANTOVA WEINTGARTEN
