2 note : Dell'album "Catene" del 1984 è difficile stabilire quale sia la migliore canzone, senza dubbio "Momento magico" di Anselmo Genovese è una delle più suggestive, oltre ad essere uno dei brani in cui Mina per ben due volte mantiene una nota acuta per più di dieci secondi. Ottimo l'arrangiamento di Celso Valli e splendida la copertina in bianco e nero realizzata da Mauro Balletti. Numerosissimi furono gli scatti realizzati per l'album anche se le foto utilizzate furono solo due: nel corso degli anni molte le elaborazioni per la realizzazione di nuove cover. Alcune di queste sono state da me raccolte e rielaborate al computer (spero con esito discreto). Nel suo "resoconto" degli incontri con Mina (recentemente pubblicato sulla Fanzine del glorioso Mina Fan Club di Aosta), Anselmo Genovese rivela che il brano in origine era stato intitolato "Sbagli" e che la stessa Mina in fase di deposito,decise invece di cambiarlo in senso "più positivo" usando le prime due parole del testo.
Testo:
Momento magico
è l'ultima occasione
che non ha
parole logiche
per me.
Ma non è logico
fra tanta confusione
rimanere soli
chiedersi perché.
Sogni, sogni
che allungano la vita
come i segni
che porto dentro me.
Poi sbagli, sbagli
e non è mai finita
tu ora scegli
di stare insieme a me.
Io sbaglierò con te,
tienimi con te.
Sogni, sogni
che allungano la vita,
come i segni
che porto dentro me.
Poi sbagli, sbagli
e non è mai finita,
tu ora scegli
di stare insieme a me.
Io sbaglierò con te,
tienimi con te.

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