“Se non l’avessi ucciso, mi vi avrebbe ammazzata lui”. Così si è giustificata Maria Grazia Greco per l’omicidio di suo marito, Antonio Ingrosso, nella loro casa di Torchiarolo. La donna, oggi 51enne, è stata condannata al massimo della pena in primo grado e con un leggero sconto in appello. La Cassazione ha però censurato il fatto che i giudici d’appello di Lecce non abbiano tenuto in debita considerazione le violenze subite dalla donna e così il processo d’appello si è dovuto rifare e a Taranto è stata riconosciuta una “sottile provocazione”, che ha portato a un ulteriore sconto della pena. Troppo poco, però, per l’avvocato della donna, che a giorni presenterà un nuovo ricorso per Cassazione.
Il caso raccontato da Antonio Procacci nella puntata di Indago in onda su Telenorba il 13 marzo 2016.
