IL SIGNORE MI HA DATO: III CANTO DEL SERVO. (Is. 50, 4-10)

Si- Do Si-
C. Il Signore mi ha dato lingua da discepolo
Do
perché possa portare allo stanco
Si-
una parola di sollievo.
Do
Mattina dopo mattina
Si-
risvegli tu il mio orecchio
Do
perché possa ascoltare
Si-
come un discepolo.


Re Fad- Sol
A. IL SIGNORE, IL SIGNORE, IL SIGNORE, |
Fad | (2 v.)
MI HA APERTO L'ORECCHIO |


Re Fad-
C. Per questo io non mi sono ribellato

non mi sono ribellato.
Re Sol Fad
Offrii le mie spalle a chi mi percuoteva.


Re Fad-
A. ED IO NON MI SONO RIBELLATO

NON MI SONO RIBELLATO.


Re Sol Fad
C. Offrii le mie guance a chi mi strappava la barba.


Re Fad-
A. ED IO NON MI SONO RIBELLATO

NON MI SONO RIBELLATO.


Re Sol Fad
C. Il mio volto non schivò gli insulti né gli sputi.
Si- Do Si-
Perché io già sapevo che tu mi avresti aiutato,
Do
per questo ho reso il mio volto
Si-
duro come la pietra:
Do Si-
ero sicuro che tu mi avresti sostenuto.


Re
A. SE TU SEI, SE SEI VICINO, SE TU SALVI,
Re
CHI CONTENDERÀ CON ME?
Mi- Si-
SE TU AIUTI, SE TU MI AIUTI, SE TU SALVI,
Sol
CHI MI CONDANNERÀ?


Si- Do
C. Tutti voi che temete Dio,
Si-
ascoltate la voce del suo servo:
Do
se qualcuno si trova nelle tenebre
Si-
abbia fiducia in lui,
Do Si-
e si appoggi nel suo nome.


Re
A. SE TU SEI...

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