Si è conclusa oggi come da tradizione sul Lungomare Vittorio Emanuele III la 35a edizione della Milano-Taranto, storica maratona per moto d’epoca riserverà come sempre ai partecipanti grandi emozioni e divertimento, nel corso di un affascinante viaggio tra alcuni dei luoghi più belli dal Nord al Sud della penisola.
Ma iniziamo il racconto della giornata di oggi dalla partenza di Bari, a un’ora comoda dati i “soli” 180 km odierni e con una frizzante brezza che non ci ha fatto soffrire il caldo come successo nei primi giorni di manifestazione. E così i primi 80 chilometri volano via in un baleno tra muretti a secco, trulli e paesaggi struggentemente belli con prima tappa la verdissima Selva di Fasano dove ad accoglierci troviamo Laura De Mola Presidente dell’A.S. “Egnathia Fasano” che coordina il benvenuto con l’aiuto della Polizia Municipale e che ci porta il saluto dell’Amministrazione Comunale. Una gradita sorpresa l’incontro con il Campione Vittorio Zito, Pilota della Milano Taranto Storica a cui ha partecipato per ben tre volte, vincendone una! C’è stata così l’occasione per una foto da palmarés con Attilio Lucchi, figlio del Pilota Vittorio che ha corso nel 1951 e Michele Ronchei, figlio del Pilota Antonio, “l’eterno secondo” della Milano-Taranto! Il “momento goloso” invece è stato quando il mitico Peppino e le sue “girls” hanno iniziato la realizzazione in diretta dei “veri panzerotti”… onestamente buoni così non ne avevamo mai mangiati!
Ma anche se corta la tappa oggi non aspetta nessuno! Scesi dal colle di Selva ci rimettiamo in strada con un occhio al crono e uno ai grandiosi olivi secolari che ci accompagnano fino a Ostuni. Uno più maestoso degli altri, sembrano salutare il nostro passaggio mentre le foglie argentee brillano al sole mosse dalla brezza che arriva dal mare accanto.
E così che, dopo l’ultima curva, si apre dinnanzi a noi lo spettacolo della “Città Bianca” che si staglia sul turchese del mare. Qui ad accoglierci il Vespa Club Ostuni con il Presidente Giovanni Totero, Luca Blasi e tutto lo staff. La location scelta è da togliere il fiato: tra il mare, gli olivi e le Mura Saracene ci godiamo la brezza e ci rinfreschiamo con i cocktail di frutta fresca che ci hanno offerto. Un’altra delle perle della nostra Italia che abbiamo ritrovato, bella e accogliente come solo pochi luoghi possono essere!
Ma, man mano che le ore passano ci accorgiamo che i chilometri diminuiscono e “la fine” si avvicina. Con questo pensiero in testa e nel cuore ci avviamo a Villa Castelli per un’altra occasione di salutare l’Amministrazione Comunale che ci ospita e i tanti amici che abbiamo lì, primo tra tutti Vito Ciracì, venuto ad accompagnarci per questi ultimi chilometri con la sua Guzzi Albatros numero 217. Un Pilota e una moto che la Milano-Taranto Storica l’hanno fatta davvero! E come non ricordare poi le staffette locali che ogni anno ci danno una mano a districarci nell’ultimo tratto di percorso, ormai una garanzia per noi!
E così che iniziano gli “ultimi chilometri”, citando il bel racconto di Cosimo Vaccarelli sulla sua Milano-Taranto. Taranto è all’orizzonte e vorresti sbagliare strada, saltare una freccia per girare la moto e rifare il percorso al contrario in un’altra settimana di divertimento e avventura! Ma il traguardo non aspetta e c’è anche una classifica da rispettare, almeno per gli accaniti che sono ancora in lizza per le Classifiche a tempo. Così che dopo lo zig-zag tra le vie di Taranto scopriamo che il traguardo lo tagliamo dalla parte opposta rispetto agli altri anni. Poco male, lui è lì che ci aspetta e l’ultima sgassata fino alla bandiera a scacchi del Direttore Tito Celoni ce la vogliamo godere tutti!
E appena tagliato il traguardo ecco l’ultima inaspettata sorpresa: una festa ad accoglierci come non succedeva ormai da tanti anni, così tanti che ormai avevamo perso la speranza di poter condividere con qualcuno la gioia di essere arrivati alla fine di questi 1.750 faticosi, intensi e indimenticabili chilometri. I Partecipanti finalmente si sono trovati all’arrivo un Traguardo Finale degno del blasone della Milano-Taranto e della Città di Taranto. Doverosi quindi i ringraziamenti al nostro Ente Sportivo: Opes Italia Coordinamento Regionale Puglia, con Francesca Gatto e Massimo Donadei venuti ad accoglierci. E grazie anche ai fantastici ragazzi e ragazze del Lambretta Club Taranto per averci ristorato con anguria, acqua fresca, focacce e tanta tanta simpatia. Un saluto quindi al Sindaco Rinaldo Melucci, il vice Fabrizio Manzulli e Gianni Azzaro Assessore allo Sport che sono venuti a conoscerci, la speranza è quella di poter trasmettere i nostri valori e quello che abbiamo da offrire in modo che possa essere valorizzato per un comune beneficio. Quindi il più cordiale “a presto” lo rivolgiamo di cuore agli Amministratori di Taranto!
Meritatissimo Grazie infine ai Corpi della Polizia Municipale, Polizia Statale, Carabinieri e Protezione Civile per averci assistito egregiamente!
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