Convergere gli occhi correttamente è molto importante per il benessere visivo ed favorisce un veloce apprendimento.
Il nostro sistema visivo è strutturato per poter leggere e guardare da vicino con gli occhi rivolti verso il basso.
Convergere gli occhi verso l'alto è innaturale e molto faticoso.
Questo video evidenzia come una convergenza dal basso verso l'alto provochi una rottura della visione binoculare precoce rispetto alle potenzialità del bambino.
La deviazione verso l'esterno dell'occhio dominato "più debole", evidenziano una dominanza visiva sinistra in un soggetto destrimane.
In alcuni casi la convergenza dal basso verso l'alto è dovuta a impugnature scorrette che vanno a coprire ciò che si scrive obbligando lo studente ad attuare una tendenza visuo posturale (Te.Vi.P.) molto particolare:
il soggetto tende ad allontanarsi dalla scrivania o allontana il foglio da sè, inclina la testa in basso e alza gli occhi per poter “sbirciare-guardare” sotto la mano che scrive.
Il soggetto può sceglie questa strategia adattiva per la sua debolezza nel convergere gli occhi (insufficienza di convergenza) che non gli permette di avvicinarsi piegandosi a lato (vedrebbe doppio).
Questo atteggiamento di convergenza con sguardo verso l’alto, induce col tempo sintomi-segni astenopici (dolenzia agli occhi, lacrimazione, occhi arrossati, mal di testa frontale, instabilità di messa a fuoco, visione doppia) andando ad interferire negativamente su un veloce ed efficiente apprendimento.
La correzione dell’impugnatura dello strumento grafico, l’uso abituale del piano inclinato di 15°-20°, andrà a risolvere velocemente i problemi visivi, migliorando velocemente la perfomance dello studente.
