Ho realizzato questo sito al fine aiutare i cittadini italiani e stranieri meno abbienti, informandoli sulle procedure e sulle modalità di accesso al patrocinio a spese dello Stato, meglio conosciuto come Gratuito Patrocinio.
Ritengo che affinché la Legge possa dirsi uguale per tutti ed amministrata in nome del popolo, sia doveroso informare tutti i cittadini e gli stranieri (comunitari, extracomunitari e clandestini) meno abbienti della possibilità di usufruire di un Avvocato di fiducia che sarà al loro fianco in tutte le fasi ed i gradi del procedimento ed il cui operato sarà retribuito solo ed esclusivamente dallo Stato.
Ricordo che si può beneficiare del Gratuito Patrocinio in processi penali non solo se si è imputati, ma anche se si è parte offesa (costituita o meno parte civile), nell'ambito dei giudizi civili, minorili, amministrativi, contabili o tributari già pendenti e nelle controversie per le quali si intende agire in giudizio.
Non si può beneficiare del Gratuito Patrocinio nelle procedure "stragiudiziali".
Si precisa che l'espressione "gratuito patrocinio", tutt'ora impropriamente in voga, è il riflesso della vecchia normativa (r.d. del 30 dicembre 1923 n.3282) che all'art. 1 così recitava: "Il patrocinio gratuito dei poveri è un ufficio onorifico ed obbligatorio degli avvocati e dei procuratori".
Tuttavia la dicitura "gratuito patrocinio", sostituita dalla locuzione "patrocinio a spese dello Stato", riflette l'attuale ed effettiva gratuità per i soggetti beneficiari.
Vi invito a leggere con attenzione le pagine di questo sito, gli esempi e gli stralci riportati dal sito del Ministero della Giustizia ed a contattarci per qualunque domanda o assistenza legale gratuita.
Il sito vuol'essere anche un punto d'incontro per gli avvocati italiani che, come me, hanno deciso di dedicare parte della propria attività alla tutela dei meno abbienti.
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