Superbonus, protesta degli esodati al MEF. "Cassetto fiscale pieno e conto corrente vuoto"
Famiglie, imprenditori e professionisti al Ministero delle Finanze
POLITICA (Roma). Un centinaio al MEF per chiedere lo sblocco delle cessioni del credito. Famiglie, imprenditori e professionisti che hanno impegnato il loro futuro economico si sono ritrovati in via Venti Settembre per far sentire la propria voce. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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Ma siete qui per esodati in seguito al Blocco di Greta che è stata fatta questa schifezza perché io non posso definirla in altro modo ha buttato in mezzo alla strada e mezzo alla disperazione migliaia di famiglie migliaia di imprese con i loro lavoratori non abbiamo più soldi Abbiamo come dico io cassetto fiscale pieno e conto in banca e frigo vuoti Siamo alla fame vogliamo lo sblocco immediato di tutti i crediti noi non abbiamo rubato non abbiamo truffato non possiamo stare più a queste condizioni capestro è dalle 20:21 che ci stanno promettendo che avrebbero fatto una sola e portato una risoluzione urgente a questo problema siamo ad agosto ancora non c'è nulla ci stanno prendendo in giro l'ultima che sono stati al MEF hanno detto che dovevano fare un decreto che devono fare un qualcosa di urgente Non c'è nessuna risposta ad oggi loro sono in ferie Noi Vacanti su tutto Qual è il vostro obiettivo nell'immediato e anche nel futuro nell'immediato lo sblocco immediato dei crediti e nel futuro rendere Come si dice strutturale questo questo mezzo questa misura perché soltanto così potremmo riuscire ad avere le nostre case nel 2030 come se lo sta chiedendo l'Europa ovverosia case Green cronica viene da Bologna per per chiedere al ministro è al governo e che chiamino le poste le banche ed io a loro il via libera per riaprire all'acquisizione del credito alle banche e tramite la regione emilia-romagna che le poste indicano che loro riapriranno sono pronte per riaprire Ma hanno bisogno del via Libera del governo chiediamo pertanto che il governo effettivamente chiami faccia questa telefonata per riaprire e le famiglie non vadano è in default e non siamo obbligate a vendere casa come la maggior parte di noi ci troviamo nella circostanza di dover fare imprenditrice No sono una famiglia Una famiglia in un piccolo condominio e abbiamo investito tutti i nostri denari risparmi TFR siamo indebitati per avere attuato le attività dei sismiche e di rinnovo energetico su sull'appartamento di casa e ci troviamo a dover vendere una casa cantiere perché il non ci prendono il saldo della cessione del credito sono un membro del direttivo dell'associazione esodati dal superbonus al fine di mese luglio abbiamo avuto un incontro con il ministro Giorgetti Con il capo gabinetto Varone e con il consigliere di ministro Giorgetti dove hanno promesso un decreto di urgenza Anzi hanno ammesso alla disposizione dell'associazione Anzi a collaborare insieme con il consigliere del ministro per creare un decreto ad hoc che doveva essere portato nel Consiglio dei Ministri all'inizio di agosto nonostante tutto la nostra associazione ha preparato tutto l'articolato del decreto è stato inoltrato al Ministero e purtroppo non ci hanno dato più nessun riscontro cosa chiedete ai quindi era questo momento la lealtà noi vogliamo che il ministro mantenga le parole che lui ha pronunciato al tavolo tecnico Quindi vogliamo che sia alle alle questo vogliamo
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