Milano, 11 nov. (askanews) - Questa con l'inviato della Rai Paolo Frajese che lo prende a calci è forse la sequenza più popolare che lo riguarda. Sul web impazzano i video, che spesso è lui stesso a pubblicare, delle sue missioni di "disturbo" alle dirette televisive dei giornalisti di ogni ordine e grado ma questa volta, il presenzialista Gabriele Paolini è finito davvero nei guai: arrestato dai carabinieri di Roma con la grave accusa prostituzione minorile e pornografia minorile.
Sotto la lente degli inquirenti almeno due casi, ma potrebbero essere di più, in cui il popolare diturbatore televisivo avrebbe indotto due ragazzini, studenti italiani di 16 anni, ad avere rapporti sessuali a pagamento, riprendendoli con delle videocamere. Un terzo minore è stato identificato, è un romeno, studente, ripreso nudo mentre il Paolini gli proponeva di avere un rapporto sessuale.
Le indagini sono partite dopo la denuncia dei titolari di un laboratorio fotografico a Riccione che avevano ricevuto via internet da un punto vendita di Roma alcuni file fotografici da stampare che ritraevano scene di sesso tra Paolini e i ragazzi.
Durante le perquisizioni seguite alle indagini, sono stati sequestrati vario materiale cartaceo e informatico e la cantina in cui Paolini avrebbe portato i giovani.
Attualmente Paolini si trova nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
