Transito nel primo pomeriggio dell'EXP 13467 proveniente da Chiasso e diretta a Venezia Santa Lucia, trainato sul suolo italico (nonché R.F.I.) dalla E.402A-018 della divisione Passeggeri di Trenitalia. Qui il convoglio, composto da carrozze storiche ristrutturate privatamente e nuovamente circolanti che compongono il noto "Orient-Express", sono state riprese durante la corsa, presso la stazione di Sesto San Giovanni nella periferia Nord di Milano. Macchina tra le prime vere elettroniche circolanti in Italia, rivestita dalla livrea XMPR ma originariamente color rosso e bianco, costruita a fine anni 90' in 40 unità, con cinque prototipi pre-serie. Velocità massima di 220 Km/h e massa aderente di 87 tonnellate. Lateralizzata per il servizio passeggeri e dotata di comando multiplo via cavo a 13 poli, con connettore installato sul frontale, in seguito eliminato. L'unità 018, in particolare, è di costruzione Fiore OC-Ansaldo, del 1995. Tra le sue particolarità, il fatto di montare solamente su una delle due cabine, un gruppo ottico composto da due fanali verdi per le segnalazioni speciali, attualmente abolite, al posto di uno solo, posizionato all'interno della fanaleria di sinistra, se si guarda frontalmente il locomotore. Probabilmente sostituito senza badare troppo ai dettagli, in officina durante una manutenzione. A seguire, al gancio, ben 17 carrozze perfettamente tenute nonché ristrutturate, dotate di ampi spazi a bordo confortevoli ed atti a soddisfare ai clienti paganti.
(Video di: Luca Cesana).
