Stefano Boeri: "La primula è piaciuta molto anche all'estero. È piaciuta l'idea del fiore. Noi avevamo bisogno di accompagnare l'idea della vaccinazione a un messaggio che arrivasse a tutti, semplice e forte. All'inizio avevo pensato a una grafica super elegante e fredda, poi invece ho pensato che serviva l'idea di un messaggio che comunicasse l'opportunità di uscire finalmente da un lungo inverno. La primula è il primo fiore della primavera, l'ho testato con dei bambini e ho capito che funzionava. Ce l'hanno chiesta in California, Arizona e in altre parti del mondo. Perché emergenza e bellezza non possono andare insieme?".
