IL NOTIZIARIO (venerdì 9 marzo 2018) - Si chiama BioMA, acronimo di Biodiversitario Marino, il nuovo museo immersivo dell’Area Marina Protetta di Miramare inaugurato stamane alle ex scuderie del Castello. Si tratta di una struttura espositiva nuova nel suo genere, dedicata alla biodiversità marina che si sviluppa su due piani e 300 metri quadrati di allestimenti con l’obiettivo di coniugare la divulgazione con il senso di meraviglia, grazie ad un percorso di visita che simula una lunga apnea attraverso tutti gli ambienti marini del Golfo di Trieste.
In questo spazio espositivo non vi saranno animali vivi contenuti negli acquari propri dei classici musei dedicati al mare, continua Spoto, perché l’approccio che abbiamo voluto realizzare è in linea con i moderni orientamenti della divulgazione scientifica.
Tra gli spazi funzionali della nuova location vi è l’aula didattica intitolata a una figura importante per la Riserva e per la città, il capitano Mario Bussani, mentre l’aula multimediale è dedicata alla memoria della giovane fotografa appassionata di fauna sottomarina Barbara Camassa.
La sede del Bioma è stata realizzata grazie al sostegno economico del Ministero dell’Ambiente, del WWF e all’importante finanziamento di 90mila euro erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste.
