L’inizio di questa settimana si rivela particolarmente sgradevole per alcuni commercianti di Chioggia. Durante la notte appena trascorsa, due attività hanno subito danni a causa di furti e tentativi di effrazione.
Un negozio di frutta è stato preso di mira: i ladri hanno cercato di entrare, ma fortunatamente non ci sono riusciti. L’esercente ha già avvisato le forze dell’ordine per formalizzare la denuncia. Tuttavia, il bilancio è diverso per Fabio Veronese, proprietario della storica fioreria omonima di Calle Palazzo. Stamattina, aprendo il negozio, ha trovato una spaccata. Il danno stimato supera i 1.000 euro. In cassa erano presenti solo una decina di euro, ma i ladri hanno portato via anche il registratore di cassa, il cui valore si aggira sui 100 euro. È probabile che, dopo aver preso il misero contenuto, lo abbiano gettato via.
UN VOLTO NOTO TRA I SOSPETTI
Preoccupa ancora la presenza in città di Fabio Bergamasco, soggetto agli arresti domiciliari. Nonostante le restrizioni, sembra continuare a muoversi liberamente per Chioggia. Anche Marco Penzo, detto “Marchetto,” allontanato con un Daspo, viene segnalato frequentemente in città, in barba al provvedimento del tribunale.
AUTOVETTURE NEL MIRINO
Non solo negozi: la settimana scorsa sono stati registrati anche due furti d’auto. Si invitano i cittadini a non lasciare oggetti di valore visibili all’interno dei veicoli, per ridurre il rischio di effrazioni.
La situazione della sicurezza, già critica, sembra peggiorare ulteriormente, con i commercianti e i residenti costretti a convivere con danni economici e la paura di nuove incursioni.
Ещё видео!