Si può davvero guarire dalla PSSD ? La disfunzione sessuale da post-SSRI.
Un nuovo modo di vedere la PSSD.
In questi video oltre a descriverti i sintomi, le cause, i trattamenti e i rimedi proposti per la PSSD, ti descrivo quelle che sono alcune strategie che potrebbero essere utili per guarire dalla PSSD.
Indice del video:
0:00 Introduzione
1:00 Definizione di PSSD
1:42 Sintomi della PSSD
3:06 Diamo i numeri
3:28 Le cause della PSSD.
4:56 Trattamenti biologici e farmacologici
5:47 La componenti psicologiche che mantengono la PSSD
7:13 PSSD come profezia che si autorealizza
8:00 Conclusioni
Qui a questo link trovi l'articolo integrale: [ Ссылка ]
La PSSD è una sindrome caratterizzata da disfunzioni emotive, cognitive e sessuali che insorgono in seguito all'assunzione di farmaci serotoninergici (SSRI) e persistono nonostante questi.
I sintomi sono della PSSD sono anorgasmia, eiaculazione ritardata, sintomi cognitivi, riduzione della libido, insufficienza erettile.
I sintomi tipici sono l'anestesia tattile nella zona genitale e i così detti orgasmi senza piacere, sono presenti anche sintomi paradossi come l'eiaculazione precoce e la sindrome da eccitazione sessuale persistente.
Fino al 83% dei pazienti che assumono SSRI possono presentare sintomi da disfunzione sessuale. Non tutti presentano la PSSD, una quota ristretta infatti continuerà a manifestare i sintomi nonostante la sospensione del farmaco. Questo fa temere al paziente di non poter guarire dalla PSSD.
In letteratura sono state fatte differenti ipotesi sulle cause della PSSD: Neurobiologiche, ormonali e molecolari o epigenetiche.
Dal punto di vista neurobiologico è stato ipotizzata una riduzione dei livelli della dopamina e un aumento della serotonina.
Per quanto riguarda le ipotesi ormonali ci si è concentrati invece sui livelli di Ossitocina e Prolattina che potrebbero essere aumentati, di Testosterone ed ormoni sessuali che potrebbero essere ridotti.
Le cause molecolari si sono concentrate su meccanismi recettoriali, di epigenetica o di danni alle fibre nervose, analoghi a quelli che si verificano con MDMA o Ecstasy.
Secondo gli autori della letteratura queste cause sono quelle che fanno sì che per i pazienti sia così difficile guarire dalla PSSD.
Tra i trattamenti biologici e farmacologici sono stati proposti: la laserterapia, farmaci che aumentano il tono dopaminergico come il Bupropione, dopaminoagonisti come il pramipexolo o il ropinirolo, o le amfetamine, farmaci antiserotoninergici come trazodone, mirtazapina o ciproeptadina e gli inbitori delle Fosfodiesterasi come ad esempio il Viagra (Sildenafil).
La nutraceutica propone invece lo Zafferano e il Ginkobiloba.
Nessuno di questi trattamenti si è dimostrato significativamente più efficace del placebo nel portare il paziente a guarire dalla PSSD.
La PSSD è mantenuta da due dinamiche un paradosso e una credenza, dinamiche che ben conosciamo in terapia strategica e che quindi vanno scardinate per poter guarire dalla PSSD. Ecco perchè la terapia breve strategica può essere utile per la pssd.
Il paradosso consiste nel "Sì spontaneo" ovvero nello sforzarsi volontariamente di provare sensazioni o indurre risposte spontanee, ed è proprio questo sforzo a inibirle paradossalmente.
Si possono utilizzare le tecniche delle belle statuine, della statua di ghiaccio o del dichiarare il perturbante segreto.
Infine per guarire dalla PSSD occorre andare a smontare la credenza o la profezia che si autorealizza, di una condanna biologica da cui non possiamo più scappare, in questo caso la base della PSSD è la paranoia.
E' per questo che i gruppi PSSD on-line sono molto utili, ma anche molto pericolosi.
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