TG BASSANO (mercoledì 12 aprile 2017) - Una morte assurda.
Un amore negato, la follia dell’estremismo.
I suoi genitori, originari dello sri Lanka e in Italia da alcuni anni, non volevano che frequentasse quella coetanea di cui era evidentemente innamorato.
Così un 16enne, che frequenta un istituto superiore del bassanese, ha deciso di farla finita, ingerendo della soda caustica.
Nulla hanno potuto fare i medici del San Bassiano che l’hanno soccorso.
Per gli investigatori non aveva intenzione di uccidersi, probabilmente voleva dare un segnale ai genitori, ma le ustioni provocate dall’acido non hanno lasciato scampo.
Papà e mamma non tolleravano quella relazione, in Sri Lanka ci si fidanza dopo i 18 anni solo con una ragazza della stessa etnia, religione e con il consenso dei genitori.
La scelta di frequentare una ragazzina italiana ha incrinato il rapporto e in famiglia il clima non è stato più lo stesso. Fino alla decisione dell’altra notte. La Procura di Vicenza ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti per istigazione al suicidio e ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane. Gli investigatori stanno passando al setaccio i social network dell’adolescente, in particolare le conversazioni con la ragazzina. Si cerca di chiarire i tanti dubbi su questa tragedia. Intanto in città ci si domanda se l’integrazione con mondi così distanti dai nostri sarà mai possibile. Bisogna dare sostengo e aiuto ai giovani che ci tendono la mano ([ Ссылка ])
