Un borgo nelle pre -serre , sui 590 metri di altitudine, completamente immerso nella salubrità di un imponente contesto naturalistico che dona quella tranquillità e salubrità , non solo ai residenti , poco più di mille unità, ma anche ai tanti visitatori e turisti che lo conoscono e lo visitano , per le sue peculiarità e per quel mix importante , composto dalla spiritualità del santuario della Madonna delle Grazie , dalla forte impronta identitaria della nobile civiltà contadina che nel passato , trovando in questo territorio ottime potenzialità, riuscì ad attirare tanti contadini che dai vicini centri rurali si stabilizzarono proprio all'originaria Torre di Spadola. Un luogo dell'anima che concilia relax e allo stesso tempo spinge a vivere questo territorio , praticando sport esempio MTB e trekking , cercando di vivere al massimo della salubrità e scoprendo dei panorami e degli scorci naturalistici incredibili. Non rimane che vivere anche questo borgo che dalla sua , ha anche un grande pregio , quello di avere a disposizione delle strutture ricettive di ottimo livello che portano il visitatore a riflettere e pensare che la Calabria , non è solo mare cristallino e profumo di mare , ma anche verde incontaminato , aria salubre e servizi ricettivi che la migliorano , rendendola dignitosamente bella e attraente come una bella donna sola e abbandonata che ha bisogno di essere corteggiata e vissuta , in ogni momento e luogo ed apprezzata sempre per i suoi pregi e non solo per i suoi difetti che tutte le donne (regioni) d'Italia hanno e spesso cercano di nascondere , facendo emergere solo le positività della quale questa regione ne e' ricca e a volte non se ne accorge. VISITATE TORRE RUGGIERO e vivetela per come merita e per tutto quello che vi offre , rendendola unica e "profumata" di NATURA.
Gianpiero Taverniti

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