Tra Beppe Convertini e Anna Falchi è successo tutto in diretta. Lei resta a bocca aperta
La puntata odierna di ‘C’è tempo per…’ ha vissuto dei momenti decisamente interessanti e anche un po’ imbarazzanti. I conduttori Beppe Convertini ed Anna Falchi hanno posto l’accento inizialmente sulla paura, scaramanzia ed eleganza nel loro complesso, mentre oggi si sono concentrati sul romanticismo e sul corteggiamento. In questa situazione si è dunque creato il siparietto, con il presentatore che si è lasciato andare ad alcune considerazioni decisamente lusinghiere. Lo scambio di battute è stato a dir poco esilarante, con Beppe che ha fatto dei complimenti molto importanti nei confronti di Anna. Rivolgendosi alla bellissima donna, il collega le ha detto: “Sai che ho qualche difficoltà con te? Perché sei così bella…così tanta, che non saprei da dove iniziare”. A quel punto, l’attrice si è messa le mani sui suoi fianchi mettendo in evidenza le sue stratosferiche forme fisiche e fingendo di non aver compreso cosa intendesse dire. La Falchi, replicando alla battuta del conduttore Rai, ha quindi affermato: “Così? Non l’ho capita. Così formosa?”. Poi è stato tempo anche di danzare, infatti la puntata è stata caratterizzata da alcuni balli di Sara Di Vaira e Simone Di Pasquale, che sono riusciti a coinvolgere anche i padroni di casa della trasmissione. Rispondendo ulteriormente all’affermazione della bellissima Anna, Beppe ha aggiunto: “Così wow”, confermando dunque che si trattava di un enorme apprezzamento. Nell’appuntamento del 3 agosto, Anna Falchi è apparsa davvero in gran forma e il suo umore è stato molto alto. Grazie al nuovo inviato del programma televisivo, Valerio Scarponi, lei ha deciso di confessare: “Ti bacio e abbraccio virtualmente, mi sono ringalluzzita, ammettiamolo”. La coppia sembra dunque funzionare benissimo, visto che i telespettatori apprezzano non poco il loro impegnativo lavoro. E chissà che altri siparietti si inventeranno nelle prossime puntate. Un paio di giorni fa Beppe Convertini si è lasciato andare ad un ricordo doloroso: “La mia adolescenza è stata segnata dalla precoce scomparsa di mio padre. Avevo diciassette anni: un cancro se l’è portato via nel giro di sette mesi. La malattia è stata dura, l’ho visto perdere 50 chili. Era la gioia di tutti, uno molto generoso. Papà era camionista e quando tornava a casa cenavamo insieme e ci raccontavamo. È stato un padre anche duro e severo”.
***************************************************************************
••••INFORMATION
• Source: caffeinamagazine
***************************************************************************
I video possono utilizzare una legge sui contenuti protetti da copyright che contiene un fair use ragionevole sull'utilizzo ([ Ссылка ])
Molto felice di collaborare con altre pagine di giornali elettronici.
Per favore mandami una email
Grazie per la visione
Ещё видео!