Nella primavera del 2009, tra gli scaffali della Library of Congress di Washington D.C. fanno una scoperta sorprendente: si imbattono in un contenitore mai esaminato prima con dieci scomparti, ciascuno con un piccolo taccuino.
Realizzano così di aver ritrovato i taccuini tascabili che Sigmund Freud portava con sé durante i suoi viaggi e che fino ad allora erano stati considerati perduti.
I viaggi nell’«agognata Italia» di Freud, furono numerosi e si svolsero dal 1895 al 1900, a cui seguirono quelli dal 1907 al 1913.
«Saxa loquuntur!» Pompei e la «Gradiva». Viaggi in Italia, 1902-1906
La famiglia Freud trascorse le vacanze estive del 1906 sull’altopiano di Lavarone, in Valsugana, nella parte meridionale dell’allora Tirolo, situato al confine con l’Italia.
A questo proposito, il taccuino 5 contiene importanti annotazioni che permettono anche di determinare con precisione l’inizio delle vacanze estive del 1906:
Inizio vacanze 1906
sabato 14 luglio
Molveno
90 Corone bagno altrimenti barca
Pranzo 12-1/2.1 h, 7-8 h
carrozza 35 Corone settembre
Mezzo Lombardo 1 h.10
Trento 1.33
Val Sugana 2
Caldonazzo 3
«Lavarone è una specie di paradiso (ma la prego di non dirlo a nessuno), l’altitudine fa molto bene a tutti noi, tranne che a Minna, che pensa molto a cambiare posto.
Il caldo è alleviato da un vento delizioso, l’acqua del lago è tra i 19 e i 20 gradi».
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «I viaggi di Freud in Italia»
[ Ссылка ]
Ещё видео!