La gelateria Baroncini di Firenze, esercizio storico fiorentino da più di 75 anni, è famosa per la produzione di uno dei migliori gelati della Toscana. E' veramente eccezionale! E' assurta agli onori della cronaca nel gennaio 2022 perché non ha chiesto il green pass ai propri clienti. Faceva entrare tutti, vaccinati e non vaccinati, ricchi e poveri, musulmani ed ebrei...Un caso di Disobbedienza Civile!
PERCHE?
Come ci racconta il padre della titolare in questo reportage, Baroncini ha deciso di attenersi ai principi base della nostra Costituzione e rispettare la propria licenza commerciale che vieta di lasciare alla porta qualsiasi cliente che vuole entrare per comprare il prodotto esposto. Uno degli articoli della Costituzione, tra l'altro, ci insegna a "non discriminare" nessun cittadino. Ed allora hanno deciso di comune accordo di "non fare i doganieri non retribuiti alla porta" del loro esercizio. Hanno deciso di rispettare prima di tutto la nostra Costituzione, quella che Roberto Benigni definì la più bella del mondo!
Se tutti i titolari d' esercizio con licenza avessero rispettato la Costituzione e seguito l'esempio della gelateria Baroncini, la mattanza sociale e discriminatoria provocata dall'introduzione del green pass non avrebbe avuto seguito. La gelateria Baroncini è stata etichettata dalla stampa locale e nazionale come "ribelle". Allora, come ci sottolinea Daniela, la ribellione è la normalità. Baroncini ha rispettato la legge costituzionale e l'impegno preso nel 1946 sottoscrivendo la licenza di pubblico esercizio...l'impegno di far entrare tutti senza lasciare alla porta nessuno perché come disse il fondatore, nonno di Daniela, la gelateria non è nostra...è la casa di tutti!
Grazie a Daniela, Aldo Baroncini e Marco Ruocco!
Viva il gelato buono, di sana e robusta Costituzione!
Il miglior gelato di Firenze.
Iscriviti al canale:
[ Ссылка ]
CORTOMOBILE su INSTAGRAM!
[ Ссылка ]
