Pietrasanta, fraz. Valdicastello Carducci, Chiesa Parrocchiale dei Santi Giuseppe e Maria Maddalena, Arcidiocesi di Pisa

Concerto di 2 campane in Mi3 crescente, a slancio lucchese* elettrificato, fuse da Raffaello Magni di San Concordio (LU) il 22 luglio 1893

I=Mi3 crescente, pesa 1053 kg
II=Fa#3 crescente, pesa 777 kg

*La piccola, probabilmente per un problema al motore, non riesce ad alzarsi e di conseguenza non entra mai in sincronia con la grossa

[00:00]: Panoramiche esterne sulla Chiesa e sulla casa natale di Giosuè Carducci
[03:44]: Fotografie interne
[04:12]: Doppio a due campane alle 17:30 per la Messa prefestiva delle 18:00

Dalla Lunigiana facciamo finalmente ritorno nella Lucchesia, con un altro doppio di campane ancora sconosciuto. Siamo a Valdicastello, paese natale del grande poeta Giosuè Carducci, famoso anche per ospitare una delle più belle Pievi romaniche della zona: la Pieve dei Santi Giovanni e Felicita. La protagonista di questo video però è la Parrocchiale che si trova in posizione più centrale al paese rispetto alla Pieve; sapevo già della presenza di due belle Magni ma non sapendo gli orari della messa non ho mai avuto modo di sentirle. Grazie a un messaggio su Instagram di Matteo Tartarelli ho avuto la conferma che suonassero il sabato mezz’ora prima della messa delle 18. Appena arrivato mi sono posizionato e alle 17:30 parte il doppio, campane molto buone, si sente la mano di Raffaello Magni. Purtroppo la piccola ha un evidente problema al motore e la sincronia viene persa in continuazione, una nota positiva però è che la suonata dura molto. All’inizio del video non potevo risparmiarmi dal fare una videata sulla casa natale di Giosuè Carducci, che oggigiorno ospita un piccolo museo del quale consiglio la visita! Il prossimo video sarà girato in una zona fuori dai confini lucchesi ma dove la tradizione dei doppi sincronizzati si è ancora per poco mantenuta.

Ringrazio Matteo Tartarelli per la segnalazione e per avermi gentilmente messo a conoscenza dell'orario di suonata

Audio HD registrato con Zoom H2n.
Si consiglia l’utilizzo di cuffiette auricolari per un ascolto ottimale.

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