Roma, 17 apr – “Penso che il governo italiano si sia fatto trovare completamente impreparato a questa evenienza, aveva trionfalmente fatto affermazioni riguardo alla conferenza di Palermo sulla Libia dicendo che finalmente ci sarebbe stata una svolta: tempo poche settimane e in Libia scoppia una vera e propria guerra civile”. Lo afferma in un’intervista a 9colonne la deputata di Leu Laura Boldrini. “Questo è governo – aggiunge l’ex presidente della Camera - è completamente impreparato, non è all’altezza della situazione. Trovo molto riduttivo il livello del dibattito che non può essere affrontato solo in termini di quante persone potrebbero arrivare in Italia perché facendo così l’Italia si tira fuori dalla gestione geopolitica di quella situazione. Gli interlocutori libici hanno anche altre preoccupazioni: questo governo dovrebbe prendere atto delle reali preoccupazioni dei libici in questo momento, la divisione del territorio, il fatto che le tribù continuano a dettare le regole, il generale Haftar che comunque pensa di poter avere la meglio. Tutto questo viene ignorato e l’unico tema al centro del dibattito è quanti rifugiati potrebbero arrivare in Italia: numeri in libertà, fatti dall’una o l’altra parte solo con lo scopo di porre pressione sull’Italia. Mi auguro che tutto questo venga riabilitato, che ci sia un po’ più di visione strategica e geopolitica che al momento non vedo nel dibattito”. (PO / Sab)

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