L’associazione Il Bandolo di Chiavari, nella sua versione social, presenta una serie di brevi video che vogliono essere spunti di riflessione ed inviti alla lettura sulla vita, le opere e la creatività di alcune donne del ‘900. Il titolo della serie “Una stanza tutta per sé” deriva da un saggio scritto da Virginia Woolf nel 1929 sulla condizione storica e la creatività delle donne.
L’idea nasce dalla constatazione di quanto la donna oggi in Italia, nonostante un’apparenza rassicurante, sia ancora lontana dal raggiungere la parità e la libertà di affermarsi nel lavoro, nella creatività personale, nell’ambiente familiare.
Pensiamo che il raccontare, seppur brevemente, la vita travagliata, la fragilità e la forza, le opere letterarie ed artistiche di queste otto donne (Virginia Woolf, Emily Carr, Karen Blixen, Georgia O’Keeffe, Nadine Gordimer, Frida Kahlo, Doris Lessing e Betye Saar) possa aiutare a riflettere in modo costruttivo sulle problematiche della nostra società, oltre a farci conoscere la bellezza delle opere artistiche prodotte.
Il fatto che le donne scelte siano tutte di altre nazionalità è voluto. In un momento in cui, per motivi sanitari ma anche ideologici, si tende sempre più a rinchiudersi nel proprio cortile, pensiamo che aprire porte e finestre a qualcosa di diverso sia necessario. Là fuori c’è un mondo intero da vivere. Può essere meraviglioso o terribile ma è fondamentale conoscerlo …
Ещё видео!