AVVERTENZA: Questo documentario è in un contesto educativo e storico. NON tolleriamo né promuoviamo l'odio verso alcun gruppo di persone, NON promuoviamo la violenza. Condanniamo questi eventi affinché non accadano mai più. MAI PIÙ.



Nell'ombra d’ei primi anni del ventesimo secolo, una forza malevola affondò le sue radici nel cuore dell'Europa, i suoi tentacoli raggiunsero le fondamenta stesse del potere e della ricchezza. Questo era il Partito Nazista, nato dalle ceneri della Prima Guerra Mondiale nel millenovecentoventi, e la sua ascesa all'infamia fu alimentata da un oscuro e sinistro segreto: la complicità di alcuni d’ei più potenti industriali e finanziatori tedeschi.

Immaginate questo: una stanza scarsamente illuminata nel millenovcentotrentatre, dove si svolse un incontro clandestino tra Adolf Hitler e un gruppo di uomini d'affari influenti, tra cui Gustav Krupp e Fritz Thyssen. Questa alleanza sacrilega, nota come "Incontro Segreto del venti febbraio millenovecentotrentatre", sigillò il destino della Germania e del mondo. Il prezzo? Solo tre milioni di Reichsmark, una somma che impallidisce in confronto ai profitti che questi industriali avrebbero ricavato dalla macchina da guerra nazista.

Mentre il Partito Nazista rafforzava la sua presa sul potere, aziende come IG Farben, Krupp e Siemens fiorivano, le loro fortune costruite sulle spalle del lavoro schiavistico e sul saccheggio d’ei territori occupati. Il gigante chimico IG Farben, ad esempio, era profondamente coinvolto nella produzione di Zyklon B, il gas letale usato nei campi di sterminio, mentre Krupp produceva le armi che alimentavano la blitzkrieg di Hitler attraverso l'Europa. I numeri sono impressionanti: si stima che oltre cinquecentomila detenuti d’ei campi di concentramento fossero utilizzati come lavoro schiavistico dalle aziende tedesche entro il millenovecentoquarantacinque.

Come rivelato dallo scrittore austriaco e vittima dell'Olocausto Fritz Löhner-Beda, 'Denti d'oro? Provengono dagli ebrei. Dai campi di concentramento.' Questa agghiacciante intuizione svela la macabra realtà di come i nazisti trassero profitto dalla sofferenza e dalla morte delle loro vittime. Unitevi a noi mentre esploriamo le oscure profondità della ricchezza nazista, tracciando le sue origini dalle sale piene di fumo fino alle rovine martoriate della guerra del millenovecentoquarantacinque. Benvenuti al diario di Giulio Cesare.

Le Casse dell'Odio. Svelare le Radici Finanziarie del Partito Nazista.

Negli anni tumultuosi seguenti la Prima Guerra Mondiale, un'ombra oscura iniziò a diffondersi in Germania. Il Partito Nazista, guidato dal carismatico e spietato Adolf Hitler, emerse dalle profondità dell'oscurità politica, estendendo i suoi tentacoli in ogni angolo della società tedesca. Ma come fece questo movimento un tempo marginale ad accumulare le risorse finanziarie necessarie per spingersi in prima linea nella politica nazionale? La risposta giace in una complessa rete di contributi da parte degli industriali tedeschi, tasse di iscrizione al partito e lo sfruttamento delle paure e d’ei pregiudizi più profondi di una nazione.

Come una fenice malevola che risorge dalle ceneri della sconfitta della Germania, il Partito Nazista cercò di capitalizzare il tumulto economico che aveva stretto la nazione nei primi anni venti. Con l'iperinflazione che devastava il paese e l'umiliazione del Trattato di Versailles ancora fresca nella mente della popolazione, Hitler e i suoi seguaci videro un'opportunità per impadronirsi del potere. Nel millenovecentoventitre, nel culmine della crisi dell'iperinflazione, una pagnotta di pane costava duecento miliardi di marchi, rendendo la valuta tedesca praticamente senza valore. Hitler, nel suo famigerato libro "Mein Kampf," avrebbe in seguito scritto, "La miseria del nostro popolo è orribile da vedere! Milioni del proletariato industriale sono disoccupati e affamati; l'intera classe media e i piccoli artigiani sono stati impoveriti." Tuttavia, per raggiungere i loro obiettivi nefasti, avevano bisogno di più che retorica e propaganda; avevano bisogno di denaro contante.





00:00 Documentario Educativo
2:24 Svelare le Radici Finanziarie del Partito Nazista
10:26 Il Saccheggio Nazista di Opere d'Arte e Tesori Culturali
19:56 Come i Nazisti Accumularono Oro e la Connessione Svizzera
27:30 Lo Sfruttamento Nazista del Lavoro Forzato
33:28 L'Arianizzazione delle Proprietà Ebraiche
40:27 L'Economia Nazista e le Ombre della Guerra
47:33 I Titani dell'Industria
57:15 La Corruzione Persistente che Consumò l'Élite Nazista
01:06:10 La Caccia ai Tesori Nazisti nel Dopoguerra

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