25/8/2024
Dal tornante della SP 25, un sentiero con un ponticello attraversa un ruscelletto e dopo pochi metri raggiungono i ruderi di un opificio industriale che una volta serviva all’estrazione dell’ittiolo: questo è un unguento che si ottiene dagli scisti bituminosi ricchi di depositi fossiliferi ittici e che viene utilizzato per la sua azione antisettica. La natura fossilifera degli strati della zona era nota fin dai primi dell’ottocento e fu oggetto di diverse attenzioni per un possibile sfruttamento industriale nonché di studi paleontologici da parte di Costa. Le miniere per l’estrazione della preziosa sostanza funzionarono nella prima metà del novecento, fin quando la diffusione del mercurio cromo provocò il declino dell’ittiolo. Le testimonianze rimaste di quest’attività di estrazione sono oggetto di un piano di recupero da parte del Comune di Giffoni Valle Piana. Dall’opificio, il sentiero risale sempre agevole e ampio per un pendio verso est, notando una breve galleria che si apre accanto al sentiero. Al Varco del Patanaro o di Cerasole, parte sulla sinistra il sentiero 169A che consente di raggiungere in breve le gallerie principali delle miniere (vedi descrizione 169A).
Ещё видео!