A3 NEWS Treviso 18/04/2021 - PIEVE DI SOLIGO - Le riaperture dei ristoranti all'aperto dal 26. Non c'è solo la rabbia dei gestori senza plateatico, ma anche quella di chi gestisce strutture, con temperature ancora basse, il rischio è di aprire per nulla || Costretti a a sperare in un'ondata di caldo anomalo. Per i ristoratori è l'ultima beffa. Perchè il "pronti via si riapre dal 26 ma solo all'aperto" è uno di quegli annunci che in 48 ore ha fatto esplodere i maggiori paradossi. E non è solo una questione di plateatici. Chi non ha spazio sa già che non potrà aprire, ma anche c'è anche chi disporrebbe della possibilità e ha parecchi dubbi. Sono i ristoratori, come Roberto Piccin, che lavorano nelle zone montane o collinari. "Noi lo spazio ce l'abbiamo, ma ci troviamo in un'area dove ancora si vede la neve. Chi verrà a pranzo o cena all'aperto? Aprire significa costi e spese, molti non lo faranno" spiega Piccin .La rabbia è evidente. "Chi governa deve uscire da palazzi - tuona il ristoratore - e verificare come si lavora nei territori. Ci vuole buon senso. Anche sul coprifuoco: inutile aprire per poi dover chiudere alle 22". L'appello è uno solo: "Prima di prendere decisioni, i politici devono avere l'umiltà di farci domande, chiederci proposte. Soltanto noi sappiamo di cosa abbiamo bosogno. Non soldi, ma poter lavorare, in sicurezza" - Intervistati ROBERTO PICCIN (Ristoratore) (Servizio di Nicola Zanetti) - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it

свернуть