"Nel voto al Senato affrontiamo una tematica che può avere risvolti anche di natura etica. Essendo la prima volta che succede e non avendo potuto svolgere una consultazione online, credo che legittimamente Beppe e Gianroberto si siano assunti questa responsabilità." Così Maurizio Buccarella, senatore pentastellato in merito alla scelta di Beppe Grillo di dare libertà di coscienza sul voto del ddl Cirinnà al Senato. Ma il senatore ribadisce la sua volontà di votare sì: "Cercherò di difendere l'articolo 5".
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