Il Festival del Cinema di Venezia sta quasi per volgere al termine ma, durante questi ultimi giorni dedicati alla kermesse, c’è ancora tempo per le premiere di alcune pellicole e… i rispettivi red carpet. Sul tappeto rosso che ha preceduto la proiezione di “Lubo”, film incentrato su «un artista di strada che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca», sono apparsi attori del calibro di Raoul Bova, con un completo blu dal fit morbido, con blazer doppiopetto e camicia in seta con collo alla coreana, mentre Gianmarco Saurino ha scelto un completo dal taglio oversize, con pantalone flare e blazer aperto su camicia bianca e cravatta nera.

Franz Rogowski, protagonista del film di Giorgio Diritti, ha stupito il pubblico con uno smoking oversize con ampi pantaloni palazzo e papillon, mentre Giacomo Giorgio ha optato per una mise più classica firmata Versace. Tra gli ospiti femminili, i riflettori sono puntati su Elisabetta Gregoraci, che ha calcato il tappeto rosso con un lungo abito nero in seta con scollo a cappuccio asimmetrico che copre il décolleté con una coppa a forma di rosa.


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The Venice Film Festival is almost drawing to a close but, during these last days there is still time the premieres of some films and... their red carpets. On the red carpet that preceded the screening of "Lubo", Raoul Bova wore a casual blue suit with a double-breasted blazer and silk shirt with a mandarin collar, while Gianmarco Saurino chose an oversize suit with flare pants and blazer over a white shirt and black tie.

Franz Rogowski, star of Giorgio Diritti's film, wowed the audience with an oversize tuxedo with wide palazzo pants and bow tie, while Giacomo Giorgio opted for a classic suit by Versace. Among the female guests, the spotlight was on Elisabetta Gregoraci, who donned a silk gown with an asymmetrical cowl neckline, covering her cleavage with a rose-shaped cup.


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