Da ilmessaggero.it :
ROMA - Sono stati fatti brillare in tarda mattinata i due potenti ordigni bellici trovati nelle scorse settimane sulle sponde del lago Albano nell'ambito della maxi bonifica disposta dalla Regione Lazio che, finora, ha permesso il recupero di oltre quattromila pezzi tra bombe a mano e da sgancio e proiettili di artiglieria. Per consentire la messa in sicurezza dei due ordigni, (il più pericoloso, quella armato, dal peso di 125 chilogrammi era stato sganciato da un bombardiere inglese nel 1944, l'altro di fabbricazione italiana, senza innesco, fu requisito dai tedeschi al nostro esercito nei giorni seguenti all'armistizio dell'8 settembre) è stato necessario evacuare buona parte del centro storico di Castel Gandolfo e del palazzo pontificio.
Un'operazione, questa, che fin dalla prime ore della mattinata ha impegnato un centinaio di operatori delle forze dell'ordine. Il traffico ferroviario e quello aereo sono stati interdetti fino a mezzogiorno, quando gli artificieri del 6 reggimento Genio Pionieri di Roma guidati dal primo maresciallo Roberto d'Alterio, hanno terminato la delicatissima fase di despolettamento dell'ordigno inglese e avviato il trasporto nella vicina cava di Ciampino.
Carabinieri, polizia, vigili del fuoco, polizia municipale, guardiaparco, corpo forestale, operatori dell'Ares 118, decine di volontari della protezione civile, provenienti da tutte le sezioni dei Castelli, e della Croce Rossa, in un paio d'ore, hanno evacuato, così, circa 500 persone, tra residenti e addetti alle attività commerciali, mentre dalla residenza estiva dei pontefici, comunque già sguarnita per l'assenza di papa Francesco, sono usciti una decina di dipendenti.
I più anziani, qualche decina, hanno passato la giornata nel centro di accoglienza allestito dal Comune di Castel Gandolfo al teatro Petrolini mentre solo quattro residenti sono stati trasferiti dagli operatori del 118 e dai volontari della Croce rossa nelle residenze sanitarie della zona. Le operazioni sono state coordinate dal vice prefetto Oricchio e condotte direttamente dal comandante del Sesto reggimento Genio Pionieri Giuseppe Dimauro e del responsabile Genieri Maurizio Todaro.
Pagina Facebook: [ Ссылка ]
Ещё видео!