Non è una via ferrata, non è una via cordata, non è arrampicata, non è trekking, Iscala Us Oggiastros è tutto questo insieme...
Articolate pareti calcaree apparentemente impossibili, verticalità, altezze, panorami e adrenalina sono i protagonisti di una fantastica escursione nel Supramonte di Baunei.
Us Oggiastros è un'ardita iscala dei pastori realizzata su monumentali pareti per raggiungere in via direttissssima... Punta Giradili dall'omonima Cengia Giradili.
Si tratta di un percorso realizzato in maniera molto artigianale dove aeree iscalas 'e fustes (passaggi agevolati da legni) tenute insieme da un esile ed arrugginito fil di ferro si alternano con altri passaggi sul limite del vuoto protetti da un "pittoresco" cavo d'acciaio tenuto da tondini da ferramenta.
Nonostante il tempo trascorso e i materiali non proprio specifici... per l'alpinismo questo itinerario non infonde paura e non ha mai ceduto al passaggio dei tantissimi pastori (e ora escursionisti) che transitavano senza alcuna attrezzatura tecnica.
Negli ultimi anni sempre più persone si cimentano in questo spettacolare percorso molto aereo alla ricerca di forti emozioni e di panorami fuori dal comune da "catturare" con le macchine fotografiche.
L'entusiasmante ascesa lungo questo percorso molto verticale, breve ma intensa, non è mai faticosa e le divertenti difficoltà che si superano sempre in totale sicurezza, si succedono in una ravvicinata sequenza.
La meta è Punta Giradili la più alta di tutta la zona che svetta a 732 m che, con un panorama ineguagliabile e incontornabile sul mare, regala una vista su un lunghissimo tratto di costa dove spicca il color blu cobalto con meravigliose sfumature fino al celeste più chiaro.
Una delle coste più belle del mondo vista da una delle montagne più panoramiche della Sardegna non possono che offrire una delle escursioni più belle e indimenticabili.
L'avvicinamento alla Scala di Us Oggiastros avviene percorrendo una delle carrarecce più storiche famose e spettacolari della Sardegna. Si tratta di Cengia Giradili, costruita nel 1800 sul ciglio di pareti precipiti dove la natura offriva una straordinaria via di salita al monte per chi partiva dalla costa dai pressi della spettacolare guglia di Pedra Longa, una delle principali attrattive paesaggistiche di tutta la zona.
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