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Romanzo Quirinale

Vi racconterò una storia,
fantasia o pure no,
di una banda criminale,
a cui non si può dir di NO.
In un tempo non lontano.
In una realtà di Fatto.

Ti assicuro non darò di matto.
E' palpabile, puoi sentirla al tatto.

C'era chi, di buona famiglia,
studiava sodo e sai perchè:
si faceva una reputazione,
prima di diventar' Re.
Suonava spesso il pianoforte
in traversate da Crociera.

E la madre, oh quant'era fiera...
... la sua storia sembra quasi vera.

Poi c'era il bullo, il tipo da strada,
anche lui un po' musicista.
Con il membro sempre duro,
"un po' a Destra, un po' a Sinistra".
Ma l'amore per il Nord,
non lo tradirebbe mai.

Verde o morte per i sogni suoi.
Federale ora più che mai.

Infine il terzo, quello serio,
tutto d'un pezzo per inciso.
Ma che con l'andar del tempo
si rivela un indeciso.
Prima xenofobo, antisemita,
ora liberal, pieno di vita.

Non decide di farla finita.
I suoi rimorsi se li tiene fra le dita.


Il loro fu un passato torbido
collusi con mafia ed istituzioni.
Ma senza peli sulla lingua gridarono:
"non rompeteci i coglioni".
Si scagliarono con forza
e si presero il potere.

Così ci miserò tutti a sedere.
Noi del popolo senza volere. X2

E si iscrissero a Partiti
e fondarono correnti.
In un attimo puliti:
"Noi? ... Mai stati delinquenti"
Una sete di potere.
Un istinto animale

Tutto questo è Romanzo Quirinale.
Tutto questo nel Romanzo Quirinale.

E rubavan' a quattro mani,
avevan' vinto la lotteria.
Tra tangenti, mafia, stato,
una riffa a portar via.
Senza troppi pregiudizi:
"Si corrompa chi si può!"

"Tanto a Noi non si può dir di NO!"
Tanto a loro non si può dir di no.

E non c'è lieto fine
è un Romanzo Quirinale.
Una metafora di vita,
un po' priva di morale.
E se speri che sia solo
pura fantasia,

forse è anche ora che apri gli occhi.
Ridi, ridi, mamma ha fatto gli gnocchi.


"... ma noi Roma ora come la ripijamo?"

Personalmente amo pensare a 5 Stelle.

Musica originale: "Romanzo Quirinale" Gaia Groove ©

montaggio: Emiliano Martino

Voci e Chitarre : Emiliano Martino
Basso : Giordano Muraglia
Batteria : Luca D'Epiro

ringraziamo per l'aiuto:
Eugenio Vicedomini
e tutti i Cantes

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