ALCAMO. Lunedì 1 aprile 2019. A cura di Massimo Provenza - Mentre l’emergenza rifiuti continua ad investire anche il Comune di Alcamo e il sindaco Domenico Surdi conferma che per la giornata di oggi non viene raccolto l’umido e che occorre smaltire l’arretrato poiché la piattaforma per il conferimento dei rifiuti organici è piena, ad aggravare la situazione dell’ambiente e del decoro urbano provvedono gli atti di inciviltà. Oggi AlcaMondoBlog vi propone queste immagini tratte dalla pagina Facebook denominata “Basta stu Popolo ‘Ngrascia”, dove periodicamente viene pubblicamente testimoniato il degrado ambientale in cui versano parecchie zone di Alcamo. Dal centro storico, residenti segnalano che nello scorso fine settimana il fenomeno degli atti vandalici si è aggravato, nonostante già pochi giorni prima, sia qui su AlcaMondoBlog che sul Giornale di Sicilia, intervistando anche il sindaco stesso, fossero stati richiesti controlli più serrati. Avete già potuto guardare, al riguardo, le immagini pubblicate attraverso un video qui su AlcaMondoBlog dello scorso 24 marzo dal titolo “Alcamo, vandali spadroneggiano in via Adamo. I residenti sono disperati”. Il sindaco Domenico Surdi ha replicato: “Ho fatto ordinanza di divieto di tali comportamenti. Chiederò iniziative severe con la collaborazione delle altre forze dell’ordine”.
Ad Alcamo, dopo un primo ciclo di incontri, nei mesi scorsi, tra il Comune e un ristretto gruppo di esercenti e rappresentanti di associazioni locali - al quale non hanno però partecipato residenti in quanto ormai diffusamente disillusi circa le possibilità di contrastare energicamente il fenomeno -, da febbraio l’amministrazione comunale ha promosso una serie di confronti con l’Associazione psicologi in rete e il Sert.T in tema di genitorialità e, quindi, per affrontare anche questi problemi. Già in precedenza erano stati segnalati atti di vandalismo nel parcheggio interrato di piazza Bagolino e in parchi pubblici.
E mentre il Comune annuncia di potenziare i servizi di videosorveglianza, cittadini chiedono di fare applicare le ordinanze del sindaco per regolare la vendita e il consumo di alcolici, fermo restando il divieto di venderli ai minorenni. Proprio oggi, è stata rinnovata l’ordinanza per prevenire l’abuso di sostanze alcoliche fino al prossimo 30 giugno e che contiene anche il divieto di utilizzo in modo improprio delle ville comunali e degli spazi pubblici adiacenti al patrimonio artistico e culturale, quali i portici e l’atrio del Collegio dei Gesuiti, dove infatti è vietato anche giocare al pallone.
